Stella, Torselli e Nascosti (PdL): "Raccolta firme per mantenere la funzione di cinema nell'immobile del Variety"

"Nessuna decisione sul trasferimento delle licenze al multiplex fino alla nuova legge regionale di settore"

Questa la dichiarazione congiunta dei consiglieri comunali PdL Marco Stella e Francesco Torselli e del consigliere regionale Nicola Nascosti
 

“Parte domani la raccolta firme per mantenere la funzione di cinema nell’immobile del Variety. Il cinema è una risorsa per il quartiere, non possiamo permetterci di perderlo. Chiederemo di firmare a tutti coloro che hanno a cuore i cinema di quartiere e la valorizzazione dell’attività cinematografica.
I cinema sono punti di presidio culturale e di aggregazione fondamentali all’interno di una città, soltanto la miopia istituzionale potrebbe portare a preferire i multisala alle attività di quartiere.
Non esiste soltanto un problema di variante urbanista nell’approccio a questa situazione, ma esiste principalmente una questione culturale che passa attraversa la difesa delle sale cinematografiche di quartiere.
Chiediamo che prima di ogni decisione sul futuro del Variety come attività cinematografica si aspetti la nuova legge regionale in materia di cinema.
Non vorremmo che alla fine l’attività cinematografica si trasferisse dal Variety ad altra multisala prima dell'approvazione della legge regionale.
Se si pensa veramente di valorizzare il cinema si salvi l’attività cinematografica del Variety
La crisi del cinema a Firenze è scandita dall’elenco delle sale cinematografiche chiuse dal 1990 ad oggi e mai più riaperte: Ariston, Edison, Odeon, Astra, Ciak Atelier, Excelsior, Gambrinus, Goldoni, Ideale, Stadio, Supercinema, Nazionale, Teatro della Compagnia, Vittoria tanto per citarne alcuni, per non parlare dei cinema parrocchiali od amatoriali scomparsi da un giorno all’altro. Faremo di tutto per scongiurare che a questo fitto elenco si aggiunga anche il Variety”.

(fdr)