Variety, il presidente del Q2 Paolucci: "La chiusura del cinema un danno per il nostro quartiere e la città"
La notizia della chiusura a fine mese del cinema Variety in via del Madonnone ha provocato un immediata presa di posizione del Quartiere 2, sul cui territorio si trova il locale.
“Questa decisione della proprietà dell’immobile, anche se non del tutto inaspettata, ci sorprende per l’annunciata rapidità della sua attuazione - commenta il presidente Gianluca Paolucci -. La multisala ha rappresentato sin dal momento della sua inaugurazione nel 2001 - e ancor prima, quando il Variety era un teatro - un punto di riferimento apprezzato e frequentato non solo dai tantissimi amanti del cinema che abitano in questa zona di Firenze ma anche dall’intera città. La sua chiusura costituirebbe un pesante impoverimento culturale, perché il cinema non è solo spettacolo e svago ma anche e soprattutto cultura , per un intero quartiere oltre ad un drastico ridimensionamento dell’offerta cinematografica complessiva di Campo di Marte, che si ritroverebbe con sole tre sale a ciclo continuo (Fiorella, Portico e Fiamma). La possibile eliminazione di un così importante elemento di aggregazione per ricavarne miniappartamenti e spazi commerciali, in un area peraltro già satura, non può essere lasciata cadere nell’indifferenza e passività. Bene quindi ha fatto l’amministrazione comunale a congelare la richiesta di variante urbanistica presentata dai proprietari, atto indispensabile per cercare poi una soluzione che permetta al Variety di sopravvivere”.
“Da parte nostra - conclude il presidente - ci adopereremo nelle forme possibili per evitare che un altro pezzo di storia recente di questo quartiere venga cancellato dalle ruspe”.
(fdr)