Telecare, Torselli e Alessandri (PdL): "Relazione sugli sprechi non soddisfacente"

"Non basta parlare di ‘scelte azzardate' per giustificare la folle gestione dei soldi stanziati per il progetto". I due consiglieri presentano una nuova interrogazione

“La relazione redatta dall’assessore Saccardi sugli sprechi nel servizio di TeleAssistenza per anziani, che ha fatto seguito alla nostra denuncia effettuata nel mese di maggio scorso, rappresenta un primo passo importante verso la verità dei fatti, ma nel suo complesso la giudichiamo comunque non soddisfacente”. Questo il commento dei consiglieri del PdL Francesco Torselli e Stefano Alessandri.
“Apprezziamo il lavoro svolto dall’assessorato – proseguono i due esponenti del centrodestra – ma non possiamo pensare di risolvere il tutto semplicemente parlando di ‘scelte economiche azzardate’ o di ‘previsioni di pareggio di bilancio’ che non si sarebbero raggiunte in virtù dei pochi anziani abbonati ad un servizio troppo complicato da utilizzare. Dalla relazione, sembra che lo spreco di denaro pubblico, quantificato comunque, dando ragione alle nostre stime, in 2.750.000 Euro, sia stato dovuto semplicemente al fatto che meno utenti si sono abbonati al servizio rispetto a quelli previsti da chi lo aveva a suo tempo richiesto. Questo è vero, ma soltanto in parte: innanzi tutto la disparità tra utenti ipotizzati ed utenti realmente iscritti al servizio non è cosa di poco conto visto che i gestori del servizio avevano previsto di avere più di 800 utilizzatori già nel 2005, mentre in realtà nel 2009 gli utilizzatori erano poco più di 40. E di fronte a cifre del genere, come si può parlare di ‘scelte azzardate’? Chi ha fatto queste previsioni? Chi ha autorizzato l’acquisto di oltre 1000 decoder per fare fronte a previsioni folli che si sono rivelate un pozzo senza fondo per tanti soldi dei cittadini? E soprattutto, adesso chi pagherà?”.
“Resta infine scoperto un altro tasto dolente – concludono Torselli e Alessandri – che riguarda il reale valore delle apparecchiature acquistate, punto al quale la relazione dell’assessore Saccardi non fa alcun riferimento: i ‘decoder’ (gli apparecchi che sarebbero dovuti andare nelle case degli anziani abbonati al servizio) che ancora si trovano accatastati nei magazzini di Montedomini sono stati pagati davvero secondo il loro reale valore? E come mai la gran parte di questi sono stati consegnati non funzionanti o parzialmente funzionanti? Su quest’ultima questione abbiamo quindi deciso di presentare un’ulteriore interrogazione. La vicenda TeleAssistenza va avanti, perlomeno fino a quando non saranno chiamati ad assumersi le giuste conseguenze coloro che hanno avallato certe folli gestioni di denaro pubblico”.

(fdr)

Di seguito il testo dell’interrogazione:

INTERROGAZIONE

Proponenti: Francesco Torselli, Stefano Alessandri (PDL);

Oggetto: Costo delle apparecchiature per il servizio Telecare

I sottoscritti consiglieri comunali,

• VISTA la Delibera N° 3712 del 2005;

• PRESO ATTO della relazione a conclusione dei lavori della Commissione di indagine interna all’Assessorato alla Sanità e Servizi Sociali del Comune di Firenze;

• CONSIDERATO che presso la struttura “Montedomini” si trovano ancora oggi numerose apparecchiature denominate “SET TOP BOX”, atte al funzionamento del servizio Telecare, in condizioni di danneggiamento parziale o totale;

INTERROGANO IL SINDACO

1. Per sapere quanto ciascun apparecchio “SET TOP BOX” è stato pagato al momento del suo acquisto ed a quanto ammonta quindi il valore degli apparecchi oggi stoccati presso la struttura “Montedomini” in condizioni di non utilizzo;

2. Per conoscere il reale valore dell’apparecchio a seguito di un’adeguata perizia tecnica.


Francesco Torselli
Stefano Alessandri