"Condanna delle violenze e solidarietà al popolo di Tirana", unanimità del consiglio comunale
Unanimità del consiglio comunale su l'ordine del giorno predisposto dalla presidente della commissione pace Susanna Agostini (Pd) che condanna le violenze e esprime solidarietà al popolo di Tirana. Nel documento approvato si chiede "l’intervento del Governo Italiano e dell’U.E. allo scopo di condannare le azioni violente e dichiarare l’intollerabilità di tali focolai di violenza al’interno degli stati membri dell’U.E". (lb)
Ordine del giorno
Condanna delle violenze e solidarietà con il popolo di Tirana
Preso atto con preoccupazione della tensione venutasi a creare in Albania, questione di grave lesione dei diritti umani che non accenna a diminuire anzi appare spesso fuori controllo;
Ricordato che Tirana è Città gemellata con Firenze dal 2000. Atto siglato proprio da Edi Rama, Sindaco della Città di Tirana ed oggi leader dell'opposizione.
Ricordato come dal 2000 ad oggi sono stati sempre più intensi i rapporti tra le nostre due Città e che abbiamo avuto modo di riconoscere ad Edi Rama doti di persona misurata e democraticamente propensa ad una soluzione pacifica del conflitto politico interno;
Prese in debita considerazione le due differenti letture dell’attuale situazione di crisi in Albania, quella del Presidente Sali Berisha e la denuncia pubblica di Edi Rama;
Atteso il risultato dell’inchiesta avviata dal Parlamento Albanese sugli scontri che la scorsa settimana hanno provocato la morte di tre persone e il ferimento di altre decine. Inchiesta che porterà a “identificare e punire” i responsabili degli scontri;
Nell’auspicio di un immediato ripristino della diplomazia e del dialogo democratico.
Il consiglio Comunale
Chiede l’intervento del Governo Italiano e dell’U.E. allo scopo di condannare le azioni violente e dichiarare l’intollerabilità di tali focolai di violenza al’interno degli stati membri dell’U.E.