Linee 2 e 3 tramvia, Pieri (Gruppo Misto verso PdN): "Recepiti i nostri inviti alla più ampia condivisione dei lavori, ma si deve fare di più"
“Sull’impatto dei cantieri per la costruzione delle linee 2 e 3 della tramvia, le forme compensative ipotizzate dal Comune sono solo un contributo parziale che non risolve la questione; dal momento che risarcimenti in senso stretto non possono essere concessi in base alla sentenza della Corte dei Conti sulle opere pubbliche, l’intervento di sostegno a favore delle categorie economiche deve essere strutturale. Per questo pensiamo a uno snellimento burocratico per quelle attività che si dovranno spostare a seguito dei lavori, a un sostegno concreto da parte della Camera di Commercio e Fidi Toscana, e infine auspichiamo la richiesta da parte del sindaco Renzi come presidente dell’Osservatorio al presidente del Consiglio Berlusconi, di sospendere gli studi di settore per le attività interessate dai lavori”. Questa la dichiarazione congiunta del consigliere del Gruppo misto verso il PdN Massimo Pieri, dei coordinatori provinciale e cittadino dell’UdC Federico Tondi e Lapo Frangini, e del responsabile economico del partito Claudio Miceli.
“Riteniamo – hanno aggiunto Pieri, Tondi, Frangini e Miceli – che gli incontri avuti in questi mesi con le categorie economiche e l’amministrazione comunale, affinché i lavori per la tramvia siano i più partecipati e condivisi possibile, stiano dando i loro frutti. Registriamo con favore quanto riferito dal vice sindaco Nardella sul nuovo metodo di lavoro adottato per l’intera opera e la condivisione della stessa anche con le categorie economiche, come chiesto dall’Udc. Ora, l’annunciata condivisione non sia solo di facciata e parziale, ma venga allargata concretamente anche alle forze responsabili dell’opposizione, con la formazione dell’Osservatorio da noi proposto”.
(fdr)