Razzanelli: "Favorevole al mantenimento della festa del Primo Maggio come festa del lavoro e non del sindacato"

Questo l’intervento del capogruppo di Lega Nord Toscana Mario Razzanelli

“Sono favorevole al mantenimento della festa del Primo Maggio, perché ritengo che, come le altre festività, sia un momento di riflessione, di pausa, rispetto ai ritmi frenetici ai quali è sottoposta la nostra vita quotidiana. Ritengo inoltre che il tenere aperti i negozi il 1° di maggio non aumenti la spesa complessiva dei fiorentini di neppure un euro, e al contrario incentivi un consumismo fine solo a se stesso. Di centri commerciali ne abbiamo già abbastanza.
Contrariamente al consigliere Grassi, poi, ritengo che il risultato del referendum di Mirafiori sia una svolta epocale e che cambi il modo di fare sindacato in Italia. I sindacati che hanno sostenuto il 'si' meritano un plauso per avere appoggiato questa battaglia fino in fondo rendendosi conto che il mondo sta cambiando. Speriamo che non sia troppo tardi. Così viene sconfitta quella parte di sindacato che ha contribuito non poco alla deindustrializzazione del sistema Paese”.

(fdr)