Don Fortunato di Noto è cittadino onorario di Firenze
Via libera del consiglio comunale all'unanimità (36 voti a favore) alla cittadinanza onoraria a Don Fortunato di Noto da sempre impegnato nella lotta contro la pedopornografia e lo sfruttamento sessuale dei bambini. “Questa cittadinanza onoraria – ha spiegato la presidente della commissione pace Susanna Agostini - è un impegno della nostra città a contrasto della violenza ai bambini. Firenze, come altre città è coinvolta da un fenomeno devastante che non si ferma per differenze di classe, per differenze di genere, per differenze di religione, è un fenomeno che richiede la denuncia e la condivisione delle strategie di contrasto che deve unire tutte le Istituzioni”. Agostini ha poi riportato alcune frasi di don di Noto come “La pedofilia, non deve contrapporci, ma deve essere una lotta comune, un impegno di tutti: chiesa, società, altre confessioni religiose e istituzioni. Ognuno faccia la sua parte e la faccia bene; La pedofilia si combatte con la legge. […] È per questo che chiedo a tutti questo impegno. Non esistono destra o sinistra, esistono solo i nostri bambini. La politica deve decidere subito e non dormire su un fenomeno così grave e pericoloso. E loro sono al di sopra della politica. Quello della pedofilia, ha tenuto però a precisare il sacerdote, «non è un problema della categoria sociale o del ruolo che uno riveste», perché è «un fenomeno sociale molto più complesso, molto più variegato, molto più trasversale”.
Si allega la delibera
IL CONSIGLIO
PREMESSO che:
- Il Comune di Firenze, con delibera n. 97 del 30/11/2009 ha adottato l’istituto della Cittadinanza Onoraria che disciplina all’art. 1) il “riconoscimento onorifico per chi, non essendo iscritto nell’anagrafe del Comune, si sia distinto particolarmente nel campo delle scienze, delle lettere, delle arti, dei diritti umani, dell’industria, del lavoro, della scuola, dello sport, con iniziative di carattere sociale, assistenziale e filantropico o in opere, imprese, realizzazioni, prestazioni in favore degli abitanti di Firenze o in azioni di alto valore a vantaggio della Nazione o dell’umanità intera”;
- Don Fortunato di Noto , nato a Avola (Siracusa) il 18 febbraio 1963, professore ordinario di Storia della Chiesa presso la Pontificia Università Teologica della Santa Croce e insegnante presso la Scuola Superiore di Specializzazione in Bioetica e Sessuologia della facoltà Teologia San Tommaso di Messina, fondatore nel 1989 dell’Associazione “Meter” impegnata nella promozione dei diritti sanciti dalla Convenzione Internazionale sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza e di Telefono Azzurro;
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- ha elaborato il Codice di Autoregolamentazione Internet@Minori;
CONSIDERATO che:
- Don Fortunato di Noto da sempre impegnato nella lotta contro la pedopornografia e lo sfruttamento sessuale dei bambini è stato consulente tecnico di varie Procure italiane;
- Riveste incarichi presso l’Osservatorio nazionale contro la pedofilia, alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e presso l’Osservatorio nazionale dell’infanzia e dell’adolescenza;
- Dal 2002 è consulente del Ministero delle Comunicazioni per le politiche dell’infanzia;
- Dal 2004 è membro del Comitato scientifico della Polizia Postale e delle Comunicazioni contro la pedofilia e pedopornografia;
- Fa parte dell’ICCA (Internet Crime Analysis Association) e del Copercom (Coordinamento per le comunicazioni della Conferenza Episcopale Italian
- ha ricevuto l’alta onoreficienza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana dal Presidente della Repubblica nel 2001 oltre a numerosi altri premi e riconoscimenti di livello nazionale ed internazionali
DATO ATTO che:ha svolto anche in area fiorentina un’attività di monitoraggio della rete internet che ha permesso di compiere segnalazioni decisive che poi sono divenute attività investigative per reprimere il fenomeno della pedofilia in difesa dei diritti dei minori e degli adolescenti;
CONSIDERATO l’importanza del lavoro svolto da Don fortunato di Noto non solo per il monitoraggio della rete internet ma anche per la realizzazione di centri di ascolto e di accoglienza su tutto il territorio per portare aiuto a quelle famiglie e ai loro bambini i cui diritti erano stati lesi;
VISTO il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica del provvedimento, ai sensi e per gli effetti dell’art. 49 D. Lgs. n. 267/2000 e dato atto che dal presente provvedimento non deriveranno effetti contabili né diretti né indiretti consistenti in impegni di spesa o diminuzioni di entrata
DELIBERA
1) di conferire, per i motivi sopra menzionati, la cittadinanza onoraria di Firenze a Don Fortunato di Noto
Proposta di delibera votata all’unanimità in Commissione Pace e Diritti Umani nella seduta del 23 dicembre 2010 da:
Presidente: Agostini Susanna
Vice Presidente Locchi Alberto
Consigliere Bonifazi Francesco
“ Cruccolini Eros
“ Giocoli Bianca Maria
“ Pieri Massimo
“ Scino Salvatore
“ Tenerani Mario
Sottoscrivono la proposta di delibera il Presidente del Consiglio Comunale Eugenio Giani ed il Vice Presidente Jacopo Cellai.