Smog, domanda d'attualità di De Zordo (Puc): "Cosa farà il sindaco per tutelare la salute dei cittadini?"
Questo il testo della domanda di attualità che la capogruppo di perUnaltracittà Ornella De Zordo sottoporrà all’attenzione del consiglio comunale odierno.
(fdr)
Domanda d'attualità - lunedì 17 gennaio
Considerato che per 6 giorni di fila, nei giorni dal 28 dicembre al 2 gennaio, a Firenze e nell'area metropolitana, il Pm10 ha sforato i limiti consentiti dalla legge e che per altri 7 giorni di fila, dal 4 al 10 gennaio,il Pm10 ha continuato a superare il tetto dei 50 microgrammi per metro cubo nell'aria;
Visto che dal 12 gennaio il Pm10 ha ripreso a superare i limiti di legge e le previsioni meteo di questi giorni fanno prevedere la continuazione e l'aggravarsi dell'inquinamento atmosferico;
Considerato che il Sindaco ha emesso una sola comunicazione (in data presumibile 20 dicembre), riferita ai superamenti del 17-18-19 dicembre, in cui "invita la cittadinanza, per quanto possibile, a viaggiare con i mezzi pubblici e limitare l’uso del riscaldamento", perchè "in considerazione dell’approssimarsi delle festività natalizie, si è preferito adottare questa misura anziché emanare l’ordinanza che prevede i tre moduli progressivi di intervento (riduzione orario accensione riscaldamenti, divieto circolazione in ZTL, divieto circolazione nel centro abitato)";
Considerato inoltre che nella suddetta comunicazione il Sindaco ha infine previsto che "nei prossimi giorni l’Amministrazione, in accordo con la Provincia, si riserva di valutare i provvedimenti da adottare in relazione ai dati del PM10 che verranno comunicati da ARPAT";
Visto che venerdì scorso tutti i Comuni dell´area metropolitana, Sesto, Calenzano, Campi, Lastra, Lastra a Signa, Bagno a Ripoli, hanno emesso l´ordinanza antismog come da invito specifico della Provincia di Firenze, tranne i Comuni di Firenze e Scandicci;
Sottolineato che in altre città italiane sono stati già presi e sono in corso interventi per ridurre lo smog, come ad esempio a Bologna dove dal 7 gennaio e fino al 31 marzo vengono inaspriti i limiti alla circolazione dei veicoli rispetto all'anno passato (dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 18.30, il divieto di circolazione ai veicoli inquinanti viene esteso agli autoveicoli diesel Euro 2, con l'aggiunta del blocco parziale del traffico ogni giovedì, dalle 8.30 alle 18.30. con divieto di circolazione agli autoveicoli a benzina e diesel pre Euro 4 e ciclomotori e motocicli precedenti la categoria Euro 2);
Ricordato che ricerche scientifiche e mediche (vedi studio "RisCAT" di Ag.Reg.Sanità Toscana, Asl Firenze e Arpat, e studio "MISA" di OMS e Università di Firenze) indicano come nel breve periodo gli incrementi del pm10 comportino effetti acuti sulla salute, come l'aggravamento di preesistenti sintomi respiratori e cardiaci, l'aumento dell'incidenza di infezioni respiratorie acute e di disturbi circolatori ed ischemici, l'aumento dei ricoveri ospedalieri per malattie cardiorespiratorie e l'incremento dei tassi di mortalità generale;
la sottoscritta consigliera chiede di sapere:
1) quali valutazioni il Sindaco abbia effettuato nei giorni successivi a Natale e a Capodanno e nei primi 15 giorni di gennaio per non aver adottato alcun provvedimento in relazione ai prolungati periodi di sforamento continuo del Pm10, senza prevedere misure di riduzione del traffico;
2) se l'AC concorda con la Provincia che in assenza di nuove iniziative normative da parte della Regione per le situazioni di emergenza del Pm10, come quelle delle settimane scorse, valgono i provvedimenti previsti dalla delibera regionale 246 del 1 marzo 2010, cioè i tre moduli progressivi di intervento;
3) se in data odierna Arpat abbia comunicato i dati sul Pm10 dei giorni precedenti (da venerdì a domenica), con il possibile superamento continuo dei limiti di legge, e cosa intenda, nel caso, fare l'AC, oltre al semplice "invito" a limitare l´uso dell´auto e a gestire al meglio i riscaldamenti, per tutelare la salute dei cittadini fiorentini.
Ornella De Zordo