Teschio di Hirst, il Gruppo PdL: "I dati forniti dall'assessore da Empoli sono frutto della sua ormai risaputa fantasia"

"Altra gaffe in aula: dice che le tariffe sono state correttamente esposte, ma in realtà tra i 10 pannelli pubblicitari la correzione appare solo su uno…"

Questo l’intervento dei consiglieri del gruppo consiliare del Popolo delle Libertà

“L'assessore da Empoli ha reso noti, oggi in aula, i dati relativi alla mostra del teschio di Hrist, parlando di andamento positivo del numero dei visitatori e di grande successo dell'iniziativa. Peccato che i dati forniti siano completamente frutto della sua ormai comprovata e fervida fantasia, visto che non esiste alcun metodo per valutare il reale numero di visitatori che hanno effettivamente visto l'opera di Hrist.
All'ingresso di Palazzo Vecchio non vi è stata traccia, finora, di un'adeguata informazione che spiegasse ai visitatori la possibilità di acquistare un biglietto a 6 Euro che comprendesse la visita al museo di Palazzo Vecchio, ma non quella al teschio di Hrist, ed al momento dell'accesso al teschio non esiste contromarca o tagliando che certifichi l'avvenuto accesso del visitatore.
L'assessore Da Empoli ha parlato di 23.765 visitatori alla mostra di Hrist, correttamente avrebbe dovuto parlare di 23.765 persone che hanno acquistato il biglietto a 10 Euro; quanti di questi siano effettivamente andati a vedere il teschio non ci è dato saperlo.
Riteniamo gravissimo anche l'atteggiamento tenuto dall'assessore Da Empoli oggi in aula, quando ha raccontato all'intero consiglio ed alla città di Firenze che le informative erano state modificate, specificando l'esistenza di due differenti tipologie di biglietto, uno comprendente la visita al teschio ed uno senza.
Ad oggi, l'esistenza di due biglietti è riportata solo in una tabella, posta all'ingresso della biglietteria, ma non ve ne è traccia né nei monitor elettronici, né nelle pubblicità della mostra, né, soprattutto, nella tabella dei prezzi esposta al banco della biglietteria.
Siamo effettivamente preoccupati e dispiaciuti del fatto che, quando questa mostra sarà finita, non solo l'amministrazione comunale dovrà prendere atto del fallimento dell'iniziativa dell'assessore da Empoli, ma dovrà anche scusarsi con tutti quei visitatori che hanno acquistato il biglietto a 10 Euro, disinteressandosi del teschio di Hirst, ma ignorando la possibilità di acquistare un biglietto a 6 Euro che avrebbe consentito l'accesso ai soli musei di Palazzo Vecchio.
Nel prendere atto dell'ennesima gaffe dell'assessore, ci chiediamo a quanto potrebbe addirittura ammontare il danno economico recato al Comune da una simile pubblicità, danno causato da tutti coloro che vedendo il biglietto d'accesso a Palazzo Vecchio a 10 Euro hanno deciso di non acquistarlo, mentre invece lo avrebbero acquistato a 6 Euro”.

(fdr)