Cantiere AV a Rifredi, De Zordo: "Le prescrizioni dell'Osservatorio o sono disattese o sono insufficienti. Si intervenga per bloccare i lavori"

Questo l’intervento della capogruppo di perUnaltracittà Ornella de Zordo

“Come ampiamente previsto da tecnici ed esperti, i lavori dell'Alta Velocità cominciano a produrre i primi danni, nella indifferenza generale. L'innalzamento della falda in zona Rifredi, che provoca l'allagamento di cantine, seminterrati, sottopassi, è diretta conseguenza degli scavi relativi allo scavalco ed alla preparazione dell'imbocco del tunnel. L'Osservatorio Ambientale aveva prescritto, proprio per evitare variazioni della falda, la realizzazione di una batteria di pozzi per il prelievo a monte e la reimmissionea valle dell'acqua di falda, pozzi che ad oggi non sono stati realizzati, né è stato approvato il relativo progetto. Ma i lavori vanno avanti, e le cantine si allagano.
E i lavori attuali sonoancora niente in confronto a quanto dovrà essere fatto nei prossimi dieci anni! E il Comune brilla per la sua assenza, le roboanti affermazioni del Sindaco, a parole pronto a dare battaglia a Ferrovie, si sono trasformate in un silenzio assordante. E pensare che lamentando la scarsità di risorse Ferrovie taglia sui servizi essenziali per l'80% dell'utenza, in particolare i pendolari, e spende cifre astronomiche per 7 chilometri di linea destinata a treni utilizzati dal 5% dei viaggiatori.
Ma qualcuno, fra gli amministratori, si assumerà mai le proprie responsabilità? Siamo di fronte a danni conclamati, è dovere di una amministrazione intervenire per difendere i cittadini: bisogna fermare i lavori ora per non diventare complici del disastro, e nessuno si potrà in futuro chiamare fuori”.

(fdr)