Forte Belvedere, Roselli, Torselli, Alessandri (Pdl): "L'assessore da Empoli inizia l'anno con un'altra brutta figura"

"Il 2011 per l'assessore da Empoli inizia come era finito il 2010: con un'altra brutta figura". Lo dichiarano i consiglieri del Pdl Emanuele Roselli, Francesco Torselli e Stefano Alessandri.
"Nell'agosto scorso - spiegano - avevamo denunciato i forti ritardi relativi alla riapertura del Forte Belvedere e l'ennesima promessa non mantenuta da parte della Giunta Renzi che si era impegnata a riaprire la struttura già nell'estate 2010. Guardando le carte e i documenti relativi alle spese e alle tempistiche dei progetti avevamo sottolineato i ritardi e gli errori dell'amministrazione in merito alla gestione dei lavori di ristrutturazione e di messa in sicurezza sottolineando ciò che ogni persona di buon senso aveva già capito, e cioè che il Forte Belvedere non sarebbe stato riaperto prima del 2011".
"L'assessore Da Empoli - continuano - era subito intervenuto stizzito il giorno seguente, l'11 agosto per l'esattezza, dicendo che era ‘falso dire che la struttura sarebbe stata riaperta nel 2011’. La Giunta ha stanziato proprio negli ultimi giorni del 2010 oltre 800.000 euro, di cui 200.000 per di adeguamento ed implementazione dell'impianto di illuminazione esterna, e altre 600.000 per i lavori di messa in sicurezza del Forte. Di questi, euro 499.645 per lavori a base d'asta che ancora deve essere bandita.
E' evidente che i tempi si allungheranno ancora di molto”.
“Non sappiamo - ironizzano gli esponenti di centrodestra - quale calendario usi l'assessore da Empoli, evidentemente non quello occidentale, ma ci pare proprio che l'unico che sulla vicenda abbia detto cose non vere sia proprio l'assessore alla cultura. Ben più grave sarebbe poi se con le sue affermazioni l'assessore intendesse dire che nemmeno per il 2011 l'amministrazione riuscirà a restituire alla città questo importante luogo di cultura e aggregazione”. “Se da Empoli intende smentire quanto detto ieri dal sindaco lo dica chiaramente - concludono Roselli, Torselli e Alessandri - altrimenti abbia la dignità di scusarsi, non tanto con i sottoscritti ma con la città per l'ennesima brutta figura che ha rimediato. Ci domandiamo quante altre figuracce intenda rimediare l'assessore, prima di prendere l'unica decisione che renderebbe onore alla sua persona ed al ruolo importantissimo che ricopre: dimettersi". (edl)