SaS, Torselli (PdL): "Il Comune obblighi la società a ritirare subito il bando per la rimozione"
“Con dodici persone che con l'arrivo del 2011 resteranno senza lavoro, vedere un bando per 15 Mila Euro che cerca di affidare le mansioni di queste persone ad un soggetto esterno è una vergogna per il Comune di Firenze (proprietario unico di SaS) ed un'offesa alla dignità dei lavoratori licenziati”. Questo il commento del consigliere del PdL Francesco Torselli.
“SaS ha un direttore generale – ha aggiunto Torselli - nominato direttamente dal Sindaco Renzi ed al quale è stato rinnovato l'incarico due mesi fa: adesso la smetta di giocare a scaricabarile sulle responsabilità col Sindaco e, in accordo col primo cittadino, ritiri immediatamente questo bando e faccia in modo da preservare i posti di lavoro dei 12 precari. Sappiamo bene che Renzi vorrebbe far sparire SaS e riassettare tutte le municipalizzate, ma queste operazioni politiche non possono costare lo stipendio a 12 famiglie.
Renzi ci dica se il Direttore Bartolini è uomo di sua fiducia o no: nel primo caso ci parli e assieme trovino il modo per risolvere questa situazione spiacevole, altrimenti ci spieghi per quale motivo ha nominato un direttore in SaS che fa scelte non condivise e che non risponde alla 'proprietà' dell'azienda”.
“Mentre il Sindaco lancia proclami sul futuro delle partecipate e il Direttore Generale di SaS pare più impegnato nell'organizzare concorsi per i dipendenti interni che non ad interloquire con il Sindaco sui problemi dell'azienda - conclude il consigliere di centrodestra - ad oggi una sola cosa è certa: un'azienda di proprietà esclusiva del Comune di Firenze licenzia 12 dipendenti e lancia un bando di concorso per trovare un soggetto esterno che svolga per 15 Mila Euro il lavoro che svolgevano queste persone. Una vera e propria offesa verso questi lavoratori che, proprio pochi giorni fa, nonostante ciò non rientrasse nelle loro competenze e nonostante il contratto ormai agli sgoccioli, erano pure in prima fila, pala in mano, a spalare la neve per aiutare Firenze e i fiorentini”.
(fdr)