Stella, Sirello e Cerchiai (PdL): "Il giardino di piazza della Libertà è diventato un accampamento di parcheggiatori abusivi, l'amministrazione che fa?"

Un giardino trasformato in accampamento di fortuna per una serie di persone che “esercitano” il ruolo di parcheggiatori abusivi nel parcheggio di piazza della Libertà: questa la situazione denunciata con un’interrogazione al sindaco dal consigliere del PdL Marco Stella, e al presidente del Quartiere 2 dalle consigliere Angela Sirello e Ginevra Cerchiai.
Nell’interrogazione Stella chiede al sindaco “se sia a conoscenza della situazione diffusasi all’interno del suddetto parcheggio, dove un nucleo familiare di nomadi (di etnia Rom o Sinti), ha intrapreso il ruolo di “parcheggiatori”.
“Appostandosi dietro le auto parcheggiate infatti – spiegano gli esponenti del PdL –, “i parcheggiatori” indicano a chi debba parcheggiare la propria auto i posti liberi ma -per far questo- viene richiesto appena scesi dall’auto con insistenza importuna se non quasi molesta, un generoso obolo”
Si chiede dunqueall’amministrazione “se sia a conoscenza dello stato di progressivo degrado e il graduale deperimento che si sta diffondendo in detto giardino, diventato il ricovero dei numerosi “parcheggiatori” e di tutti coloro che chiedono l’elemosina ai numerosi semafori della piazza”, e, infine “se sia intenzione dell’Amministrazione Comunale intraprendere provvedimenti al fine di riqualificare il giardino in questione, ed al fine di interrompere questa pratica dei “parcheggiatori abusivi”.

(fdr)
 

Segue il testo dell’interrogazione

INTERROGAZIONE

Oggetto: parcheggiatori abusivi piazza della Libertà

Il sottoscritto Consigliere Comunale,
 Considerato il particolare valore storico, artistico ed architettonico di piazza della Libertà, realizzata nell'Ottocento nel corso dei lavori per la creazione dei Viali di circonvallazione e situata nel vertice più settentrionale della vecchia cinta muraria di Firenze;
 Considerato il valore del giardino presente nella piazza, al centro del quale insiste il monumentale Arco Trionfale di Francesco Stefano di Lorena;
 Rilevata l’innegabile importanza della piazza dal punto di vista di smistamento del traffico e della circolazione (vi confluiscono 7 strade e 3 viali);
 Rilevata inoltre l’importanza del parcheggio sito sul lato nord-occidentale della piazza proprio davanti all’imponente palazzo del gruppo Fondiaria-SAI, punto di sosta indispensabile come collegamento tra la periferia e l’inizio della ZTL

INTERROGA IL SINDACO PER SAPERE

 Se sia a conoscenza della situazione diffusasi all’interno del suddetto parcheggio, dove un nucleo familiare di nomadi (di etnia Rom o Sinti), ha intrapreso il ruolo di “parcheggiatori”.
Appostandosi dietro le auto parcheggiate infatti, “i parcheggiatori” indicano a chi debba parcheggiare la propria auto i posti liberi ma -per far questo- viene richiesto appena scesi dall’auto con insistenza importuna se non quasi molesta, un generoso obolo;
 Se sia a conoscenza dello stato di progressivo degrado e il graduale deperimento che si sta diffondendo in detto giardino, diventato il ricovero dei numerosi “parcheggiatori” e di tutti coloro che chiedono l’elemosina ai numerosi semafori della piazza;
 Se sia intenzione dell’Amministrazione Comunale intraprendere provvedimenti al fine di riqualificare il giardino in questione, ed al fine di interrompere questa pratica dei “parcheggiatori abusivi”, di cui portiamo testimonianza nelle foto scattate in queste settimane prenatalizie.

Marco Stella

Firenze, 23 dicembre 2010