Assemblea Michelangelo, Torselli (PdL): "Nessuno del PdL e della Giovane Italia parteciperà"

"Nessun giovane del PDL e della GIOVANE ITALIA parteciperà domani all'assemblea indetta dagli studenti del Liceo Michelangelo di Firenze, dopo che il sottoscritto era stato invitato e poi "sconsigliato" a partecipare per non urtare la "sensibilità" dei collettivi di sinistra che, in caso di una mia partecipazione, avrebbero reagito "come per la Santanché a Novoli". Per partecipare, era stato chiesto al PDL ed alla GIOVANE ITALIA di inviare un ragazzo "che non disturbasse i collettivi", preferibilmente non conosciuto e che non attaccasse né la sinistra, né Futuro e Libertà. Ovviamente, non siamo disposti ad accettare simili ricatti e simili limitazioni alla nostra libertà di parola, pertanto, se vogliono una "scimmietta ammaestrata" ne prendano una in un negozio di animali e la facciano partecipare all'assemblea". Questo il commento di Francesco Torselli, consigliere comunale del PDL e Dirigente Nazionale della Giovane Italia.
"Se gli studenti del Michelangelo vogliono fare un'assemblea in cui parlano solo le forze politiche di centrosinistra, da SEL a FLI - prosegue l'esponente del PDL - la facciano pure, ma noi non ci presteremo a questa farsa. Sarà poi la scuola ad assumersi le responsabilità di questo tipo di scelta".
"Sono un consigliere comunale - aggiunge Torselli - e come tale non ho certo bisogno di essere autorizzato e legittimato a parlare da quattro ragazzini arroganti che sanno solo minacciare picchetti e disordini. La GIOVANE ITALIA è l'associazione giovanile di partito più numerosa e radicata d'Italia, il suo presidente nazionale, Giorgia Meloni, è un Ministro della Repubblica, se qualcuno pensa di poterci dire quello che dobbiamo dire e fare, per non urtare la sensibilità di quattro sinistroidi emarginati, ha sbagliato di grosso".
"In questi giorni le uniche parole di responsabilità e di rispetto per la democrazia ed il confronto - conclude il consigliere comunale del PDL - sono arrivate dal preside della scuola, Professor Primerano. A lui rivolgo il mio appello affinché gestisca, con la correttezza che tutti gli riconosciamo, la vicenda che si è davvero rivelata spiacevole".

Sul tema, il Consigliere Comunale Francesco Torselli, ha annunciato una comunicazione durante il Consiglio Comunale odierno nel quale si augura "una serena presa di posizione" anche delle altre forze politiche cittadine e delle istituzioni che "spero, vogliano condannare questo anacronistico richiamo alla censura della libertà di pensiero e di parola".

(fdr)