Sequestro Palazzo Tornabuoni, De Zordo: "Interrogammo con urgenza Domenici nel 2009. Per lui era tutto a posto"

“Dieci indagati dalla Procura di Firenze per i reati di falso, truffa e abusivismo edilizio. Palazzo Tornabuoni sequestrato per irregolarità relative alle opere interne all'edificio trasformato in un albergo di lusso da una società immobiliare del gruppo Fratini, lo stesso proprietario del Four Season. Eppure quando il 26 gennaio del 2009 interrogammo con urgenza, visti i lavori ancora in corso, l'allora sindaco Leonardo Domenici, per l'amministrazione sembrava essere tutto in regola”. Questa la dichiarazione della capogruppo di perUnaltracittà Ornella De Zordo.
“Ma nella nota allegata il dirigente dell'edilizia privata riconosceva come ‘complessa la verifica sull'edificio’ e che ‘compatibilmente con gli impegni istituzionali’ (sic) l'ufficio avrebbe verificato la corrispondenza delle ‘numerose’ Dia – ha aggiunto De Zordo –. Per Domenici quella risposta era ‘motivata ed esaustiva’ e ritenne di ‘non aggiungere alcuna ulteriore considerazione’. Oggi, per l'ennesima volta, è di nuovo la magistratura a dover fare chiarezza sulle pratiche urbanistiche fiorentine.
L'interrogazione di Unaltracittà - reperibile sul sito del Comune all'indirizzo http://bit.ly/fLlXa2 con acclusa la risposta dell'allora sindaco - chiedeva lumi all'amministrazione comunale sull'iter che aveva portato alla realizzazione di circa 36 appartamenti di lusso all’interno dell'ex complesso immobiliare, un palazzo storico, rinascimentale, costruito a metà del XV secolo su disegno di Michelozzo”.
“Intendevamo venire a conoscenza se i lavori in corso comportavano modifiche rilevanti all’edificio; se l’amministrazione comunale era intervenuta e aveva svolto accertamenti per verificare la conformità dei lavori rispetto alle Dia concesse; se i lavori relativi alla varie Dia si sono effettivamente conclusi entro la scadenza dei 3 anni previsti; se Palazzo Tornabuoni era sottoposto a tutela storico culturale e che cosa prevedeva il Nulla Osta della Soprintendenza per i Beni Architettonici e del Paesaggio rilasciato il 15/6/2005” ha concluso la capogruppo di perUnaltracittà.

(fdr)