Spazio "Sonoria" di viale Canova, il presidente del Quartiere 4 D'Eugenio replica al PdL

"La struttura non è sottoutilizzata"

Il presidente del Quartiere 4, Giuseppe D’Eugenio, replica all’interrogazione dei consiglieri PdL Tenerani, Locchi, Sabatini, Cellai e Roselli, secondo i quali lo ‘Spazio Giovani e Musica Sonoria’, inaugurato un anno fa nell’ambito del Centro Culturale Canova,presenterebbe problemi di inadeguatezza tecnica, con un conseguente incompleto utilizzo della struttura.
“Contrariamente a quanto fatto intendere dai consiglieri del PdL - afferma D’Eugenio - il ‘Sonoria’ ha alle spalle un’annata 2010 densa di iniziative e di animazione culturale, prova ne sia che nei primi sei mesi il centro ha registrato un numero di iscrizioni pari a quelle accumulate nei precedenti sei anni di attività presso la vecchia sede della Montagnola”.
“Il Centro - prosegue D’Eugenio - è gestito con grande professionalità e impegno dalla Cooperativa Cepiss, che ringraziamo sentitamente per la passione con cui ha operato. Ospita numerosi gruppi e rock band locali che qui effettuano prove e registrazioni riuscendo a suonare anche in quattro contemporaneamente, sfruttando le tre sale apposite e il salone da concerti. Quanto alla qualità dell’insonorizzazione si può certamente migliorare ma non siamo davvero in presenza di una situazione tale da compromettere la piena efficienza degli impianti”.
“Quanto alla qualità della programmazione esterna - conclude D’Eugenio - consigliamo ai firmatari dell’interrogazione, alcuni dei quali sono molto giovani, di calarsi nella rassegna ‘Dicembre Musica’, attualmente in pieno svolgimento (la programmazione si spinge fino al 23 dicembre). Vi troveranno concerti, laboratori e seminari interattivi,tenuti da professionisti del settore, dove i partecipanti possono conoscere e sperimentare in prima persona le tecniche di composizione, l’arrangiamento dei brani, la scrittura delle canzoni. Sugli altri aspetti operativi, gestionali e amministrativi gli interroganti riceveranno una risposta dettagliata in consiglio comunale”.

(fdr)