Piano strutturale, Bonifazi e Dormentoni (Pd): "Housing sociale per famiglie meno abbienti e giovani coppie. Recupero delle caserme e dei contenitori dismessi"

"Il sindaco accoglie 12 emendamenti del Pd per migliorare ancora il Piano. Grazie ai Quartieri per il loro importante contributo"

"Siamo molto soddisfatti del fatto che il Sindaco abbia fatto propri sin dall'inizio i 12 emendamenti presentanti dal gruppo Pd, così come altri dei gruppi di maggioranza e anche di gruppi di minoranza (Spini, FLI, gruppo Misto verso il PDN" . E' quanto affermano il capogruppo del Pd Francesco Bonifazi e il consigliere Mirko Dormentoni. "Quesi emendamenti - spiegano Bonifazi e Dormentoni- portano miglioramenti, grazie ad una reale e forte partecipazione di tutti i gruppi consiliari e della commissione urbanistica. Abbiamo ascoltato molti soggetti, a partire dai sindacati e dalle associzioni di categoria, abbiamo elaborato alcuni approfondimenti nell'ambito del lavoro di questi ultimi tre mesi ed abbiamo valorizzato il contributo contenuto nei pareri dei Consigli di Quartiere, tutti molto seri, ben fatti e in una visione non particolaristica". Ecco in sintesi gli argomenti trattati nei 12 emendamenti:più edilizia sociale, limiti per il commercio di media dimesione in centro da rivedere, privilegiare le aree pubbliche per l'atterraggio dei trasferimenti, viali da dedicare al trasporto pubblico e la mobilità elementare, particolari attenzioni ambientali prima di progettare alcune nuove infrastrtture viarie nei quartieri 4 e 5, interramento di viale guidoni per fare una grande piazza davanti al palazzo di giustizia, recupero e apertura al pubblico del parco dell'acquedotto di Mantignano, allargamento del parco del Mensola. In particolare al gruppo Pd preme evidenziare l'emendamento numero uno sull'housing sociale, che stabilisce che "la trasformazione degli immobili pervenuti al Comune attraverso il federalismo demaniale dovrà prevedere un corretto mix funzionale garantendo una quota prevalente di housing sociale. Inoltre nei casi in cui il Comune proceda al riutilizzo di immobili di sua proprietà, dovrà essere sempre valutata la possibilità di inserire una quota di housing sociale". (lb)