Piano strutturale, Pugliese (Pd): "Si decide il futuro di Firenze e dei fiorentini. Puntiamo sul volume zero per migliorare la vivibilità in città"

“Il Piano Strutturale più che un mero atto formale è un atto sostanziale vero e proprio perché da qui passa il futuro della città. Bisogna essere tutti consapevoli della sua importanza e responsabilizzarci per dare, ai fiorentini, le risposte necessarie”. È l’auspicio del consigliere del Pd a Palazzo Vecchio Andrea Pugliese, mentre è in discussione il Piano Strutturale presentato dal sindaco Matteo Renzi.
“Come diceva Italo Calvino, «Le città, come i sogni, sono costruite di desideri» e noi bisogna essere in grado di soddisfare i desideri dei nostri concittadini, le loro aspettative. Bisogna riuscire a migliorare questa città e uno snodo fondamentale è la valorizzazione della politica «a volumi zero». Riuscire, cioè, a utilizzare tutti gli edifici dismessi, senza andare incontro ad una cementificazione selvaggia, bisogna, cioè, passare dalla politica edilizia a quella dell’abitare – ha proseguito il consigliere Pugliese –. Attraverso il Piano Strutturale passa anche il futuro della cosiddetta «Cittadella Viola»”.
Ma quali sono i desideri dei fiorentini?
“Non chiedono la luna, chiedono di non perdere ore nel traffico cittadino, che i servizi erogati siano adeguati ai loro bisogni, che l’autobus arrivi alla fermata con regolarità e puntualità, che la scuola sia realmente pubblica, funzionante ed efficiente. Chiedono di poter avere un po’ di verde vicino casa, giardini ben curati e accoglienti per i propri figli, per i nonni, aree attrezzate anche per gli amici cani. Chiedono luoghi di aggregazione, piazze che possano essere fruite senza dover sottostare al coprifuoco imposto dalla microcriminalità, più opportunità di lavoro. Chiedono una città più vivibile e viva” ha spiegato il consigliere Pugliese. “Questi sono i desideri di noi cittadini e noi amministratori, i politici abbiamo il dovere di dar corpo a questi e ad altri desideri di coloro che ci hanno eletti – ha concluso Pugliese –. Perché la politica deve perseguire un interesse pubblico e non un interesse privato e il Partito Democratico è in grado di dare concretezza ai desideri dei fiorentini”. (lb)