Un premio per i cent'anni di attività della foto ottica "Umberto Dei"

Da oltre un secolo è una delle attività che tiene alto il nome del commercio fiorentino: è lo storico negozio di foto ottica “Umberto Dei” in via dei Pecori, che oggi il vicesindaco Dario Nardella ha premiato con il riconoscimento istituito dall’amministrazione per le attività commerciali che compiono cent’anni, inserite nell'Albo degli esercizi storici e tradizionali del Comune di Firenze. A ricevere la targa Mario Baracchi, entrato in ditta nel 1943 e dal 1966 titolare dell’attività. “Un atto di attenzione piccolo ma significativo – ha detto il vicesindaco durante la breve cerimonia di stamani – Imprese come questa hanno fatto la storia del commercio della nostra città ed è importante che dopo un secolo siano sempre qui a ricordarci quel ‘commercio dal volto umano’ che è l’essenza del tessuto commerciale e sociale della città”.
Umberto Dei e la sorella Giulia aprirono il loro negozio di foto ottica in via Calzaiuoli al n.3 nel gennaio del 1910. La ditta, specializzata nella vendita di apparecchi fotografici con servizio di sviluppo e stampa e di occhialeria americana e inglese, offriva inoltre strumenti per le misure metriche, compassi, barometri e aveva una propria officina per la lavorazione delle lenti e per le riparazioni. Mario Baracchi, attuale titolare, fu assunto nel luglio del 1943 in qualità di apprendista commesso con lo stipendio di 135 lire al mese e, a partire dal 1948, dopo la morte di Umberto Dei, condusse l’attività con Giulia Dei. Nel 1960 il negozio fu trasferito nell’attuale sede di via dei Pecori, e nel 1966, quando Giulia scomparse, la gestione passò a Mario Baracchi che tuttora con dedizione e competenza realizza lenti e ripara strumenti ottici. Nel negozio si possono ancora trovare binocoli, barometri, bussole, termometri ed altri strumenti di precisione.
Il riconoscimento per i cento anni di attività è già stato consegnato dal vicesindaco alla tabaccheria Bruschi e alla floricoltura Vannucci, tutte e due in via Reginaldo Giuliani, nel quartiere 5.
 

(ag)