Piano strutturale, gruppo PdL: "Grazie alla presidente Meucci e agli uffici, ma le premesse del Piano non sono condivisibili"

"L'astensione dell'IdV apre una crisi di maggioranza?"

 

 

“Questa mattina la commssione urbanistica ha espresso il proprio parere al Piano Strutturale la cui adozione sarà all’Ordine del Giorno del Consiglio Comunale di lunedì prossimo e presentato una serie di emendamenti. Ci sentiamo in dovere di ringraziare gli uffici del comune, i relatori che in questi mesi si sono mostrati sempre cordiali e disponibili nell’affrontare tutto il percorso che ha separato la presentazione del Piano Strutturale dal voto di questa mattina". E' quanto espresso dal gruppo del PdL di Palazzo Vecchio. "Un ringraziamento speciale alla presidente della commissione urbanistica, la consigliera Elisabetta Meucci, che oltre ad essersi mostrata competente in materia si è anche dimostrata capace di raccogliere tutte le osservazioni presentate dai singoli consiglieri e dai gruppi consiliari, ascoltando sempre con interesse anche le critiche provenienti dalle opposizioni e sopperendo anche alla totale latitanza dell’assessore all’urbanistica che, ricordiamo, essere lo stesso Sindaco Renzi. Purtroppo questo lavoro non può nascondere i presupposti dai quali nasce questo Piano Strutturale che resta, per l’idea di città che noi, come Popolo della Libertà, abbiamo in mente, assolutamente non condivisibile. L' idea di città che emergerà dai numerosi emendamenti che presenteremo in consiglio e dalla discussione che accompagnerà l’adozione del piano; ecco perché il nostro voto contrario, espresso stamattina in Commissione Urbanistica, non è un voto preconcetto, ma figlio di una differente idea della Firenze del futuro. Ci chiediamo piuttosto se questo Piano strutturale non apra invece una vera e propria crisi di maggioranza, alla luce soprattutto del voto di astensione dell’Italia dei Valori, fino ad oggi, a questo punto è d’obbligo dire così, forza di maggioranza". (lb)