Il dolore e il coraggio dell'Afghanistan nella mostra di Mario Dondero
“Giorni afghani, il dolore e il coraggio” è il titolo della mostra fotografica di Mario Dondero che si apre domani 10 dicembre, Giornata della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, allo spazio “San Salvi città aperta” in via di San Salvi, 12. Una mostra importante, realizzata in collaborazione con Emergency ed ospitata da Chille de la Balanza, che attraverso le immagini di Dondero riesce a stimolare un deciso rifiuto della guerra meglio di qualunque discorso pacifista e a porre un grande interrogativo: come si è potuto arrivare a tanto? Dondero, tra le più importanti figure del foto-giornalismo contemporaneo e autore di reportage che hanno fatto la storia della letteratura e della fotografia di inchiesta, è rimasto in Afghanistan per un mese, visitando ospedali di Emergency, scuole e prigioni. La sua esperienza di testimone di sofferenze e tragedie indicibili (soprattutto dei bambini colpiti dalle mine) gli fa affermare che non di soldati ha bisogno l’Afghanistan, bensì di medici e sminatori. Ma il suo è stato anche un viaggio in quello che definisce “meraviglioso, magico, mondo afghano, sublime per il paesaggio e per la sua purezza, la mancanza di volgarità totale, l’accoglienza”. Al vernissage di domani (alle 17) sarà presente l’autore e per Emergency Margherita Soliani, dottoressa che porterà la testimonianza del suo lavoro in Afghanistan.
A latere della mostra di Dondero, sempre insieme ad Emergency, saranno esposti i fumetti dei vincitori del concorso “Matite per la pace” della Scuola internazionale di Comics, realizzato in collaborazione con l’assessorato alle Politiche giovanili del Comune. “Abbiamo voluto essere presenti – afferma l’assessore Cristina Giachi – perché anche in questa occasione vogliamo stare vicini e sostenere chi si impegna per la pace e per la solidarietà, come Emergency e come Mario Dondero”.
La mostra rimarrà aperta fino al 22 dicembre. Per informazioni e orari: www.chille.it.
(ag)