Giani presenta il DVD "L'Ascensione" di Novelli e rilancia la Festa del Grillo con i piccoli animaletti
Un ritorno della Festa del grillo come vuole la tradizione e cioè con gli animaletti veri che vengono venduti al Parco Cascine in occasione dell’Ascensione. A riproporla è il presidente del consiglio comunale Eugenio Giani che stamani in occasione della presentazione del DVD “L’Ascensione” di Augusto Novelli ha annunciato che chiederà prima alla conferenza dei capigruppo e poi al consiglio comunale la modifica del regolamento del 1999 con cui di fatto veniva vietata la vendita dei grilli vivi. “Questo DVD – ha detto stamani Giani che ha presentato l’iniziativa insieme a Giovanni Nannini, Alessandro Bencistà del Centro studi tradizioni popolari toscane e Paolo Casini della Semper Editrice- che ripropone la commedia fiorentina e ci aiuta a conservarla e a diffonderla è un’occasione per me per sottolineare anche il valore politico delle tradizioni popolari, la necessità che vengano salvaguardate. In questo caso penso alla festa del grillo che negli ultimi 10 anni ha perso il significato che ha sempre avuto nella tradizione fiorentina”. L’Ascensione è il secondo DVD dedicato appunto al centenario della prima rappresentazione dell’opera di Novelli. “Il valore aggiunto del progetto – spiegano Casini e Bencistà- consiste nella presenza di Giovanni Nannini (Compagnia Namastè Teatro) che, sebbene festeggi tra non molto i 90 anni, è ritornato sulle scene in mezzo ai giovani”. In questa edizione, la prima e finora l’unica pubblicata in un video, è ancora il grande attore Giovanni Nannini a reinterpretare, ormai novantenne, la figura di Don Tebaldo, restituito a nuova vita nella commedia che ha inaugurato la stagione teatrale 2009-2010 al Teatro le Laudi. Una compagnia, Associazione Culturale Namastè Teatro costituita in buona parte da attori giovani. Dal 2009 la SEMPER EDITRICE ho avviato una collana sulla LA COMMEDIA FIORENTINA. Le più belle commedie in vernacolo fiorentino in DVD registrate ex-novo in teatro ma anche provenienti da materiale d’epoca. La prima uscita è stata dedicata al centenario della prima rappresentazione de “L’Acqua cheta” (Compagnia del Grillo). Ora tocca a L’Ascensione. La commedia del Novelli è vagamente costruita sull’invenzione goldoniana de Il ventaglio, che nell’Ascensione, prende la forma di un grillo, cui è legata la popolarissima festa che si teneva ogni anno nei prati delle Cascine. Il tema era già stato affrontato da un altro giovane autore, Alberto Salvini, che aveva scritto, dopo il successo de L’acqua cheta, una nuova commedia in vernacolo fiorentino intitolata I’ grillo, che fu rappresentata (1908) nel vecchio e scalcinato teatro Alhambra dalla compagnia teatrale dello stenterello Lorenzo Corsini, compagnia che si provava a contrastare i successi di quella di Andrea Niccòli. La nuova commedia andò in scena al teatro Alfieri il 15 febbraio del 1909 e fu seguita da un numeroso pubblico; alla prima rappresentazione mancò tuttavia il clamoroso successo che ci si aspettava dall’autore de L’acqua cheta, tanto che la Nazione si esprimeva con alcune. Nel 1938 fu ripresa anche dal Teatro sperimentale e se ne apprezzò, anche dopo la guerra, la spigliata vivacità; fu inserita nel repertorio di Wanda Pasquini al teatro Giardino nel 1953, quando incominciò una più regolare attività delle compagnie fiorentine; la ricordiamo ancora nel 1958 con la compagnia di Cesarina Cecconi e Giovanni Nannini protagonisti al Teatro dell’Amicizia con la direzione di Mario De Majo. Sono gli anni in cui ricominciava la nuova, oggi purtroppo rimpianta, stagione del teatro in vernacolo fiorentino, con le nuove compagnie, gli autori e gli interpreti che si confronteranno con gli ormai classici lavori del primo Novecento, dominati da Novelli, Paolieri, Carbocci. (lb)