Controlli della finanza contro i falsi poveri', l'assessore Di Giorgi: «Gli evasori devono sapere che prima o poi verranno scoperti»
«Gli evasori devono sapere che prima o poi verranno scoperti. Non siamo disponibili a tollerare chi tende a far subire alla collettività le proprie azioni negative». E’ quanto ha dichiarato l’assessore all’educazione Rosa Maria Di Giorgi a proposito degli accertamenti effettuati dalla guardia di finanza di Firenze che hanno permesso di individuare i casi di irregolarità riguardo al reddito dichiarato tra coloro che accedono alle prestazioni sociali agevolate, dalla mensa per i figli all'assegno per il nucleo familiare, dall'integrazione del canone d'affitto alle agevolazioni per le tasse universitarie.
«Grazie all’accordo con le fiamme gialle – ha aggiunto l’assessore Di Giorgi - sono stati intensificati controlli perché c’è bisogno di giustizia, e con l' Isee è garantita per tutti coloro che hanno veramente bisogno. Dispiace ed amareggia venire a sapere che persone di elevato status economico, come quello che emerge dai controlli delle guardia di finanza, cerchino di aggirare le regole per avvalersi di benefici che non spettano loro. Nessuno vuol togliere servizi a chi ne ha diritto però basta con gli evasori che, pur vivendo agiatamente, pensa¬no sia la collettività a doversi ac¬collare le spese relative ai loro figli».
«Grazie anche alla guardia di finanza, che sta collaborando in maniera fattiva e decisiva con i nostri uffici – ha concluso Rosa Maria Di Giorgi – intendiamo proseguire nella nostra politica di una maggiore equità: pagare tutti per pagare, in un futuro, meno». (fn)