Cellai e Delfino (PdL): "Ritirare l'ordinanza che impedisce il parcheggio delle auto in via del Porcellana"

Questo l’intervento del consigliere comunale del Popolo della Libertà Jacopo Cellai e del consigliere al Quartiere 1 Alessandro Delfino

“In via del Porcellana spariscono tutti i posti sosta. L’ordinanza 2010/M/08962 dello scorso 26 novembre ordina che con decorrenza immediata e fino a nuova disposizione siano adottati i seguenti provvedimenti in materia di circolazione stradale: via del Porcellana, revoca dell’attuale disciplina della sosta, istituzione su entrambi i lati del divieto di sosta permanente con rimozione forzata; via Palazzuolo – lato numeri civici dispari, dal numero 23 al numero 37R revoca dell’attuale disciplina della sosta, istituzione di parcheggio per velocipedi con apposite rastrelliere.
Il motivo? La larghezza della carreggiata non consente, in presenza di auto parcheggiate, le dimensioni minime previste dal codice della strada per il transito dei veicoli.
Che si tratti di strade strette non c’è dubbio, ma come mai il Comune s’è svegliato dalla sera alla mattina? Non erano forse fuori legge anche prima? Perché allora c’era tanto di cartello che riservava i posti ai residenti ?
I residenti di quella zona hanno già notevoli problemi a trovare un posto auto. Dopo la riqualificazione di via dei Canacci e via Benedetta, che noi abbiamo fortemente voluto, se ne sono andati i posti auto di quelle vie. Adesso se ne vanno tutti quelli di via del Porcellana e di una parte di via Palazzuolo. Gli spazi sosta di via della Scala sono in parte riservati alla Scuola allievi marescialli e brigadieri Carabinieri, quelli di Borgognissanti in larga parte al Comando Provinciale Carabinieri. Dove devono parcheggiare i residenti ?
L’ordinanza sostiene che “la sosta dei veicoli, nelle via suddette, risulta fuori norma in quanto costituisce grave intralcio e pericolo per la circolazione veicolare” e aggiunge che “i suddetti tecnici hanno individuato la possibilità di recuperare alcuni spazi destinati alla sosta dei velocipedi nell’adiacente via dei Serragli”.
Ora, parlare di grave intralcio e pericolo è davvero una forzatura. Non ricordiamo macchine né mezzi di soccorso che non riuscivano a transitare per colpa delle auto in sosta. Parlare poi di via dei Serragli come di una via adiacente a via del Porcellana non è niente male, pensando che via dei Serragli si trova dall’altra parte dell’Arno.
Qual è l’alternativa a questi posti auto che se ne vanno? Si è buttata all’aria piazza Santa Maria Novella senza pensare ad un parcheggio pertinenziale sotterraneo. C’era un progetto di recupero dell’ex banco dei pegni di piazza San Paolino dove si poteva pensare ad un parcheggio per i residenti che è stato poi cassato. E allora?
Chiediamo all’assessore Mattei di ritirare questa ordinanza, la cui urgenza è difficile da comprendere, visto che le motivazioni alla base dell’ordinanza esisterebbero da molto tempo e visto che anche altre vie del centro storico si trovano nella stessa situazione, e quindi il provvedimento non è corretto. Senza contare che la giunta non ha sentito il bisogno di avvertire della cosa in alcun modo il Consiglio di Quartiere.
I problemi di via del Porcellana e di via Palazzuolo non sono le auto: la Giunta si concentri sulle vere criticità della zona”.

(fdr)