Assestamento bilancio 2010, Stella, Alessandri, Sabatini e Roselli (PdL): "Multe e tagli alla cultura, ecco il primo bilancio di Renzi"
“Multe e tagli alla cultura: ecco il primo bilancio di Matteo Renzi. Renzi supera Domenici, la delibera di assestamento di bilancio prevede per il 2010 la bellezza di 52.306.200 di introiti da contravvenzioni. Nel 2007 Domenici aveva totalizzato 48milioni di euro, nel 2008 51milioni, nel 2009 47 milioni: Renzi dunque batte di gran lunga l’ex sindaco. Dopo aver promesso in campagna elettorale che non avrebbe fatto multe, dopo aver annunciato che non voleva più vedere Firenze tra le prime città per contravvenzioni elevate, oggi scopriamo che le promesse sono rimaste slogan da campagna elettorale”. Questa la dichiarazione dei consiglieri del PdL Stella, Alessandri, Sabatini e Roselli.
“Nel Bilancio preventivo 2010, Renzi aveva inserito una previsione da multe di 42 milioni, poi nella verifica degli equilibri di bilancio di settembre le multe arrivavano a 50 milioni, oggi con la delibera di assestamento toccano la cifra record mai raggiunta di ben 52 milioni di euro.
La variazione è dovuta a minori entrate correnti, per un totale di 4.377.553,04 euro; maggiori entrate correnti, non previste, per un totale di 9.934.053 euro, e maggiori spese correnti per complessivi 5.556.500 euro – hanno aggiunto gli esponenti del centrodestra –. La delibera inoltre segna il grande fallimento della politica delle alienazioni del Sindaco; infatti vengono tolti dal bilancio 2010 e trasferiti al 2012 i 110milioni di euro provenienti dalle alienazioni.
Siamo sempre stati contrari alla vendita del patrimonio immobiliare, e avevamo detto che in un periodo di crisi del settore immobiliare come questa era utopistico mettere in bilancio 110milioni di euro da alienazioni; ora se ne accorge anche il Sindaco.
Questo assestamento di bilancio dichiara il fallimento del Sindaco Renzi, che vede crollare i due capisaldi del bilancio preventivo 2010; da una lato riduzione drastica delle multe, dall’altro vendita cospicua del patrimonio immobiliare del Comune. Oggi scopriamo che le multe sono da record e le alienazioni sono rimandate al 2012. Naturalmente non vi è nessun delitto contabile, ma sicuramente una colpa politica di chi aveva fatto delle scelte politiche”.
“L’assestamento presentato è sostanzioso - hanno poi spiegato i consiglieri –, e modifica di fatto il bilancio di previsione. Per la parte corrente vi sono: minor entrate correnti, già iscritte in bilancio, per un totale di € 6.288.981; maggiori entrate correnti, non previste, per un totale di € 6.328.849; minori spese correnti per un totale di € 3.364.261; maggiori spese correnti per complessivi € 11.563.975; per la parte investimenti minor entrate da oneri di urbanizzazione € 1.450.000, da alienazioni € 5.605.439 (€ 110.000.000 vengono trasferite al 2012) e da indebitamento € 6.000; minori trasferimenti dalla Regione per € 908.021; maggiori entrate per complessivi € 628.759.
InoltreRenzi ha tagliato 118mila euro alla voce cultura, ed in particolare 40mila europer celebrazioni vespucciane ed attività in Sala d’Armi, 28mila 800euro per corsi vari, 20mila euro per la manutenzione delle Oblate, 30milaper il sistema bibliotecario, collezioni storiche e pubblica lettura. I tagli continuano anche su altri settori importanti come per esempio l’aggiornamento del personale, dove stono stati tagliate 220mila euro Sulla voce mobilità e infrastrutture sono stati tagliati 253mila euroin totale, nel particolare per le centraline del controllo del traffico sono stati tolti 70mila , mentre per le agevolazioni per il trasporto pubblico sono stati tolti ben 90mila euro Per quanto riguarda l’ambiente il taglio dei finanziamenti è stato di 298mila euro assorbito quasi per la sua totalità dalla voce verifica caldaie per la quale sono stati tolti 270mila euro. Ancora una volta la differenza tra il fare e il dire è evidente, il ministro Bondi di fronte alle richieste trova i soldi per la Bilioteca Nazionale, per le Oblate, per la costruzione del nuovo Auditorium della musica, mentre Renzi nel bilancio del Comune di Firenze taglia i soldi alla cultura”.
“In conclusione, del primo bilancio di Renzi possiamo dire che ha segnato un nuovo record di multe per la città di Firenze: chissà cosa ne penseranno i fiorentini” hanno concluso Stella, Alessandri, Sabatini e Roselli.
(fdr)