"Patto dei sindaci e cambiamenti climatici Le nuove esperienze di forestazione urbana a Firenze e in Italia"
Il sistema del verde negli ambiti urbani è strategico, sia per le mitigazioni climatiche attraverso l’assorbimento di anidride carbonica e la limitazione dei consumi energetici invernali ed estivi, che per gli adattamenti, quali la permeabilità dei suoli e il ripristino del ciclo dell’acqua, il miglioramento del benessere del microclima urbano.
Per affrontare queste importanti tematiche la Direzione Ambiente del Comune di Firenze ha organizzato per domani a Villa di Rusciano (via Benedetto Fortini 37, a partire dalle 9) un seminario dal Titolo “Patto dei sindaci e cambiamenti climatici – Le nuove esperienze di forestazione urbana a Firenze e in Italia”. L’iniziativa servirà come scambio di esperienze e per l’illustrazione di alcuni ambiti della ricerca scientifica in Italia.
Dopo i saluti dell’assessore all’ambiente Stefania Saccardi e l’introduzione di Riccardo Pozzi dell’Ufficio Città Sostenibile che illustrerà i progetti del Comune di Firenze, sono previsti interventi di Eriuccio Nora del Coordinamento Agende 21 italiane (Piani e progetti del Coordinamento Agende 21 italiane), di Martina Petralli e Simone Orlandini, Cibic Università di Firenze e Luciano Massetti CNR-Ibimet (Microclima urbano: ruolo del verde e salute a Firenze), di Silvio Anderloni, Centro per la Forestazione Urbana di Italia Nostra (L’esperienza “Bosco in città” della provincia di Milano), di Giulia Sateriale di Indica (La campagna di sensibilizzazione di Unipol Gruppo Finanziario sui progetti di forestazione urbana), di Raffaella Gueze, Ufficio Sostenibilità del Comune di Bologna (Progetto GAIA, strumenti di governance per la forestazione urbana), di Elisabetta Vannini, Istituto Nazionale di Bioarchitettura – sezione di Firenze (Verde urbano d’arredo in funzione microclimatica), di Saverio Lastrucci-Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali di Firenze e Antonio Brunori, PEFC (Strumenti di gestione sostenibile del verde urbano), di Francesco Loreto, CNR Istituto per la Protezione delle Piante, Carlo Calfapietra, CNR Istituto di Biologia Agroambientale e Forestale e Francesco Ferrini, Università di Firenze Dipartimento di Scienze delle Produzioni Vegetali, del Suolo, dell'Ambiente Agroforestale (L’impatto dell’urban forestry su gas serra e gas traccia).(fd)