Violenza sulle donne, Giocoli (FLI) : "Non c'è solo la grave piaga delle violenze fisiche ma purtroppo anche violenze psicologiche e morali"

La consigliera stila un elenco in dieci punti

Questo l’intervento della vicecapogruppo di FLI Bianca Maria Giocoli

“Non c’è solo la grave piaga delle violenze fisiche ma purtroppo anche violenze psicologiche e morali che si consumano continuamente sulla pelle delle donne. Per questo ho scelto di stilare un elenco in dieci punti.

1) E’ violenza sulle donne quando la pubblicità usaimmagini tali da essere considerate un vero scempio della dignità femminile e che incitano alla prostituzioneoppure mostrano mamme belle e felici e casalinghe entusiaste della scoperta di un detersivo migliore e merendine più nutrienti. Sposa o meretrice, la comunicazione pubblica continua a mantenere la donna prigioniera di asfissianti stereotipi.

2) E’ violenza sulle donne l’uso dei corpi in televisione, la dimenticanzadi donne vere e l’uso solo di stereotipi di bellezze tutte uguali Le donne rappresentate dalla tv italiana sembrano tutta carne (giovane) da macello, un susseguirsi di pelle nuda sorrisi pre-stampati, gesti omologati, mossette innaturali, atteggiamenti assolutamente forzati.

3) E’ violenza sulle donne usare le donne in politica solo perché bucano lo schermo “Questo Migliori avrà anche esperienza ma non ha proprio il fisico adatto, qui ci vuole una bella donna”, e per dare un’immagine fresca della politica si fanno addirittura i casting perpoi scaricarlecome nel caso del ministro Carfagna. Una donna che chiede di essere rispettata è sempre un’isterica o una frustrata.

4) E’ violenza sulle donne la ancora minimarappresentanza femminile 17 % al senato, 20,2 alla camera e che come in Toscanafanno eleggere su 18 consiglieri regione toscanaPdl una sola donna

5) E’ violenza sulle donne quando la stampa usa frasi del tipo la consigliera con la borsa della spesa o la bella professoressa o la ministra stressata si sfoga andando a comprare le scarpe oil look delle ministre (l’avrebbero mai dette per un consigliere o un ministro)

6) E’ violenza sulle donne quando l’imprenditoria, i partiti i sindacatiusano ancoratempi e modalità di riunioni incontri non tenendo conto delle esigenze delle donne in una concreta conciliazione dei tempi

7) E’ violenza sulle donne un rapporto di lavoro inquinato dal mobbing psicologico strisciantequali costante svalutazione dell’operato della vittima,commenti negativi, richiami e sanzioni disciplinari, dequalificazione e dimensionamento rispetto a compiti precedentemente svolti, spesso come forma di ritorsione a seguito di assenze per malattia o per maternità.

8) E’ violenza sulle donne LO STALKING NELLE SEPARAZIONI:
Due milioni 77 mila donne hanno subito comportamenti persecutori
dai partner al momento della separazione o dopo che si
erano lasciate, ben il 18,8% del totale. Tra le donne che hanno subito
stalking, il 68,5% dei partner ha cercato insistentemente di parlare con la
donna contro la sua volontà, il 61,8% ha chiesto ripetutamente
appuntamenti per incontrarla, il 57% l’ha aspettata fuori di casa o a scuola
o a lavoro, il 55,4% le ha inviato messaggi, telefonate, e-mail, lettere o
regali indesiderati, il 40,8% l’ha seguita o spiata e l’11% ha adottato altre
strategie.
Il 50% delle donne vittime di violenza fisica o sessuale da un partner
precedente, ha subito anche lo stalking.

9) E’ violenza sulle donne di altri paesi il turismo sessuale praticato da troppi italiani con entusiasmo.

10) E’ violenza sulle donne il fatto che ancora oggi faccia notizia e non sia considerata una normalità il raggiungimento di un traguardo come la prima donna presidente di Confindustria o la prima donna segretario del piu’ importante sindacato italiano.

DIETRO ALLA VIOLENZA SULLE DONNE C’E’ ANCHE TUTTO QUESTO”.