Scontri all'Università, Razzanelli: "Atteggiamento da guerriglia urbana che ci auguravamo di esserci lasciati alle spalle"
“Quello che è successo questa mattina a Novoli è un esempio di guerriglia urbana messa in atto da alcuni scalmanati, esponenti di frange pericolose che vanno isolate immediatamente. Sono fatti che ci riportano con la mente ad episodi della storia italiana che ci auguravamo di esserci lasciati alle spalle”. Questa la dichiarazione del capogruppo di Lega Nord Toscana Mario Razzanelli.
“Sono fortemente preoccupato per la piega che stanno prendendo gli eventi nelle università italiane, evidentemente ispirati ai fatti di Roma – ha aggiunto Razzanelli –. Si arriva alla violenza anche partendo da episodi come quello avvenuto al Liceo Michelangelo: quando si tollera il concetto dell’occupazione di un istituto scolastico, si dà via libera a chi crede di poter combattere gli avversari politici con le armi non della democrazia ma della violenza pura e semplice.
Se vogliamo cambiare questo stato di cose, cominciamo dal vietare l’occupazione delle scuole medie superiori da parte degli studenti, che spesso impediscono il diritto allo studio di chi non condivide le loro idee. Tutto si può manifestare, ma nel rispetto delle regole e al di fuori degli orari scolastici: questa è democrazia”.
“I temi della riforma Gelmini sono corretti, ed hanno una sede nella quale essere discussi ed, eventualmente, modificati: il Parlamento Italiano” ha concluso il capogruppo leghista.
(fdr)