Sicurezza, Galli e Poma (PdL): "Urgente convocare un consiglio tematico anche al Quartiere 2"

“Gli episodi di violenza e degrado, che ormai sull’intero territorio fiorentino vanno aggiornati quotidianamente, non risparmiano certo il Quartiere 2, grande area cittadina un tempo isola felice e sicura di Firenze, oggi al centro di emergenze e illegalità da affrontare senza indugio: è urgente convocare un Consiglio tematico aperto al contributo dei cittadini”. Questa la dichiarazione congiunta del Capogruppo del Popolo della Libertà in Consiglio Comunale Giovanni Galli e del Capogruppo del PdL al Consiglio di Quartiere 2 Vito Poma, che ha presentato insieme ai colleghi del gruppo consiliare un’interpellanza al Presidente del Quartiere 2 sul tema della sicurezza.
“Purtroppo - lamentano i due consiglieri di centrodestra - siamo costretti ancora una volta a parlare di sicurezza, visto che la situazione del Quartiere 2, quanto a delinquenza e microcriminalità, non è migliore rispetto ad altre zone della città e soprattutto non è migliorata nell’anno 2010: le denunce presentate dai residenti appaiono in crescita, anche in riferimento all’inizio del mandato amministrativo e secondo una costante tendenza degli ultimi anni, così registriamo un incremento di aggressioni, scippi, furti, rapine in abitazioni ma anche in negozi e banche”.
“Consapevoli del difficile compito - prosegue Poma - a cui sono chiamate le Forze dell’Ordine, la cui presenza e sorveglianza appare tuttavia non ancora sufficiente a fronte del disagio e dell’insicurezza dei cittadini, chiediamo all’Amministrazione un atteggiamento chiaro di fronte alle occupazioni illegali di San Salvi, dell’ex istituto psichiatrico Bice Cammeo, dell’ex Meyer (solo da poco sgomberato), la cui tolleranza non ha prodotto altro che terreno fertile per atti di violenza e spaccio di droga”.
“Cosa fa il Sindaco - si chiedono i due esponenti del PdL - in tema di ordine pubblico e sicurezza, visto che dall’Ordinanza del Ministro Maroni ha poteri in materia? Noi gli suggeriamo di attivare un controllo più capillare del territorio - non per fare cassa con multe e contravvenzioni - da parte della polizia municipale, anche con l’istituzione del cosiddetto Vigile di quartiere per una presenza di maggiore ‘prossimità’; l’alternativa è rimangiarsi l’impegno preso per una città più vivibile e sicura, quale purtroppo Firenze non appare anche a fronte della sporcizia e dell’incuria che tristemente appannano bellezza ed arte, come recentemente denunciato dal Direttore Generale del ministero dei Beni Culturali Resca”.
“Prima di tutto - concludono Galli e Poma - è peraltro indispensabile che, così come richiesto in ambito comunale, venga convocato anche al Quartiere 2 un Consiglio tematico per discutere compiutamente di sicurezza e vivibilità del territorio davanti ai cittadini e con il loro contributo: l’unico modo per rendere credibile l’attività amministrativa è portare le istituzioni a contatto con chi vive quotidianamente la realtà, è inutile sbandierare percorsi di partecipazione senza un reale ascolto delle esigenze dei cittadini”.

(fdr)

Segue il testo dell’interpellanza presentata al Quartiere 2


Comune di Firenze
Consiglio di Quartiere 2 – Campo di Marte

Gruppo Popolo della Libertà

Capogruppo: Poma
Consiglieri: Pericoli, Di Leo, Baldassari, Bambagioni, Bellesi, Cerchiai, Draghi, Sirello

 


Firenze, 10 novembre ’10

 

Atto: Interpellanza
Soggetto Proponente: Cons. Poma, a nome del Gruppo
Oggetto: Sicurezza

 

Il sottoscritto Consigliere Circoscrizionale,

Preso atto della situazione di grave disagio ed insicurezza in cui versano gli abitanti del Quartiere 2 a causa di fenomeni di delinquenza e microcriminalità;

Constatato che gli episodi riconducibili a tali fenomeni e le denunce presentate dai residenti dall’inizio del mandato appaiono in crescita, secondo una tendenza costante degli ultimi anni, anche in zone tradizionalmente ritenute meno a rischio;

Considerato che gli attuali interventi saltuari delle Forze dell’Ordine risultano insufficienti e che a fronte di un incremento di atti delinquenziali non è stato corrisposto un adeguato incremento di sorveglianza con azioni di prevenzione e repressione;

Rammentato anche l’impegno del Sindaco e dell’intera Amministrazione per una città più vivibile e a misura d’uomo, dunque anche più sicura e più attenta alla tutela dei cittadini, a fronte del quale la nostra città è sempre più costellata di episodi di aggressione a turisti stranieri, nonché di notevole incremento delle rapine presso esercizi commerciali (es.farmacie) ed uffici (es.banche, poste);

Valutate anche le questioni aperte relative a fabbricati illegalmente occupati, in merito alle quali l’Amministrazione assume un atteggiamento troppo attendista e negligente sul duplice profilo di legalità e attenzione sociale, pur in presenza di atti di violenza che inevitabilmente traggono origine dalla tolleranza dell’illegalità;

In presenza di una sentita esigenza di rinnovata attenzione al tema, condivisa trasversalmente da larga parte della cittadinanza e opportunamente posta anche in Consiglio Comunale tramite atti di approfondimento e proposta politica,

INTERPELLA IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI QUARTIERE 2 PER SAPERE


1) Quali provvedimenti intenda adottare di concerto con l’Amministrazione Comunale e le Forze dell’Ordine, o promuovere presso la stessa Amm. Com. e gli organi di polizia, per combattere questi crescenti fenomeni;

2) Se non ritenga utile, a tal fine, promuovere maggiore attenzione degli organi di polizia municipale ad un controllo più capillare del territorio attraverso una presenza di maggiore ‘prossimità’;

3) Quale sia la sua posizione, anche in riferimento al punto 2), riguardo l’auspicabile istituzione del cosiddetto “Vigile di quartiere”;

4) Quale intendimento abbia circa l’idea, già proposta dallo scrivente e adesso ancor più convintamente evidenziata, di convocare un Consiglio straordinario per discutere compiutamente di sicurezza e vivibilità del territorio davanti ai cittadini e con il loro contributo.

 


Vito Poma
Capogruppo PdL