Linee 2 e 3 della tramvia, Galli (PdL): "I lavori partono ma senza nessuna certezza di cosa si andrà a realizzare"

"L'unico scopo dell'amministrazione è quello di dare il via all'opera per agganciare i finanziamenti di Ministero e Comunità Europea"

“Come conferma la risposta dell’assessore Mattei alla nostra interrogazione sulla definizione dei tracciati tranviari, l’amministrazione sta per dare il via ai lavori per le linee 2 e 3 della tramvia senza avere la benché minima idea di cosa si andrà a realizzare”. Questa la dichiarazione del capogruppo del PdL Giovanni Galli.
“Lo scorso mese di luglio, sono stati presentati i tracciati delle due linee mancanti al sistema tramviario – ha aggiunto Galli –: se così non fosse stato, sarebbero andati persi i finanziamenti ministeriali. Ma da allora ad oggi, nessuna certezza si è affacciata sui nodi cruciali dei percorsi delle due linee; non sull’eventuale passaggio in sotterranea della linea 2 (per cui servirebbero altri 150 milioni); non sull’alternativa, per la linea 3, al discusso passaggio da via Statuto. Intanto, di certo c’è che se nel 2013 tutte e tre le linee non saranno in funzione, andranno persi i 36 milioni di finanziamento dell’Unione Europea.
Nelle risposte dell’assessore abbiamo sentito ancora una volta una sfilza di ‘remo’: ‘vedremo’, ‘faremo’, ‘progetteremo’, nel solito stile renziano. Ora, io capisco che ormai Firenze stia diventando sempre più Fantasilandia, con statue del David che vagano qua e là e l’erba che spunta in piazza Duomo, ma temiamo che il risveglio alla realtà, per questa giunta, sarà quanto mai traumatico, perché qui stiamo parlando di infrastrutture di trasporto pubblico”.
“In confronto alla famosa ‘navigazione a vista’ – che ha causato il triplicarsi delle spese di realizzazione, da 100 a 300 milioni di euro – dell’allora assessore alla mobilità Matulli per la Linea 1, qui siamo alla navigazione non solo senza strumentazioni, ma anche al buio totale. Firenze non può permettersi di correre questi rischi”.

(fdr)