Liberata Aung San Suu Kyi, Agostini: "Ora la aspettiamo per ritirare la cittadinanza onoraria che Firenze le ha conferito un anno fa"

La presidente della commissione pace: "Una grandissima gioia"

“La liberazione di Aung San Suu Kyi è anche per noi una grandissima gioia. Ora la aspettiamo a Firenze per ritirare la cittadinanza onoraria, che il consiglio comunale le ha conferito giusto un anno fa, nel novembre del 2009”. Sono le parole della presidente della Commissione Pace Susanna Agostini, dopo la notizia della liberazione della leader dell’opposizione democratica birmana, che era agli arresti domiciliari da sette anni. “La mobilitazione del mondo intero per Aung San Suu Kyi, a cui Firenze ha attivamente partecipato anche con iniziative simboliche, come l’esposizione della sua gigantografia su Palazzo Vecchio, alla fine ha portato a questo straordinario risultato – aggiunge Agostini - Ora auspichiamo il ripristino della democrazia in Birmania e ci auguriamo che la liberazione di Aung San Suu Kyi sia un segno per il suo e per gli altri popoli che ancora oggi vedono calpestate la loro libertà e la democrazia”.

(ag)