Cedimento tetto centro polivalente via Canova, Roselli e Bagnai (PdL): «Accertare eventuali responsabilità»

«Un temporale, anche intenso, come quello dei giorni scorsi, non ci sembra tale da poter determinare il cedimento parziale del tetto del centro culturale polivalente di viale Canova, inaugurato dal sindaco Renzi il 30 dicembre scorso e più volte indicato come punta di diamante della politica culturale cittadina». E’ quanto denunciano il consigliere Emanuele Roselli e il consigliere del Quartiere 4 Daniele Bagnai (PdL).
«Si sono avuti allagamenti anche dei locali seminterrati con danni al materiale librario e di altro tipo – hanno rilevato i due esponenti del centrodestra – ora è necessario accertare se ci sia un nesso di causalità con i problemi che si sono verificati durante la costruzione della struttura».
Sulla vicenda Bagnai ha presentato un’interrogazione per sapere «quali controlli erano stati effettuati per garantire la stabilità del tetto ceduto» e se dagli accertamenti svolti «siano emersi elementi tali da far ipotizzare deficienze nell'effettuazione dei lavori».
«Se verranno accertate responsabilità – hanno concluso Roselli e Bagnai – l’amministrazione dovrà attivarsi per garantire che le riparazioni siano effettuate in condizioni di effettiva sicurezza strutturale e senza spese». (fn)

Questo il testo dell'interrogazione: 

Firenze, 11/11/2010
Al Presidente del QUARTIERE 4
OGGETTO : Interrogazione ai sensi dell'art.15 del regolamento dei Quartieri , relativa ai danni occorsi alla biblioteca nuova di Viale Canova a seguito di precipitazione atmosferica
Il sottoscritto consigliere capogruppo del Popolo della libertà Daniele Bagnai
- premesso che consta che a seguito di una notevole precipitazione a carattere piovoso si sia verificato il cedimento di una parte del tetto della biblioteca di cui trattasi, inaugurata ufficialmente il 30.12.2009
- rilevato che risulterebbero essere stati allagati i locali seminterrati con danni al materiale librario e di altro tipo ivi riposto
INTERROGA PER CONOSCERE
1 ) Quale sia l'esatta natura del sinistro verificatosi
2 ) Quali controlli erano stati effettuati per garantire la stabilità del tetto ceduto
3 ) Se, da analisi condotte anche di concerto con le strutture tecnico-politiche dell'Amministrazione Comunale di Firenze siano emersi elementi tali da far ipotizzare deficienze nell'effettuazione dei lavori
4) In caso affermativo se si è ritenuto o si ritenga di dover intervenire nei confronti dei soggetti che si occuparono della posa in opera del tetto, al fine di chiedere che si facciano carico della rimessa in pristino in condizioni di effettiva sicurezza strutturale, senza oneri a carico della pubblica amministrazione