Dal 2011 ben 115 treni AV a Firenze, De Zordo (Puc): " Pendolari penalizzati due volte dalla scelta del tunnel"

Questo l’intervento della capogruppo di perUnaltracittà Ornella de Zordo

“Sono attualmente 95 i treni AV Frecciarossa e Frecciargento che si fermano e/o passano da Firenze ogni giorno. Da settembre prossimo si devono aggiungere i 20 treni Italo di Montezemolo/Della Valle. Dunque ben 115 treni AV intaseranno di fatto per una decina di anni (almeno) la linea di Firenze e la stazione di S.M. Novella dove è previsto che fermino quasi tutti.
A parte la domanda lecita su chi riempirà i 115 treni giornalieri AV, chi sostiene ancora che il tunnel sotto Firenze va realizzato per lasciare spazio ai treni per i pendolari in superficie, ci deve spiegare come se la caveranno i suddetti pendolari per i 10 anni (almeno) prima dell'entrata in funzione di tunnel e stazione. Perché tanto dureranno, se va bene, i lavori del sottoattraversamento e quindi la convivenza con treni AV oltre che coi treni merci che porteranno via i 3 milioni di m3 previsti di terre di scavo.
I pendolari in realtà sono penalizzati due volte dal complesso, dannoso e costoso passaggio AV in sotterranea: sia perché con il passaggio in superficie si aggiungerebbero in tempi ragionevoli coppie di binari nei tratti in cui occorrono e quindi i regionali sarebbero meno danneggiati dalla mole di treni AV in circolazione, sia perché si potrebbero destinare le enormi risorse risparmiate al potenziamento delle linee e dei treni regionali che versano oggi in condizioni inaccettabili e che dalle aree limitrofe portano sempre più pendolari a Firenze. Ci piacerebbe che qualcuno dei sostenitori del sottoattraversamento rispondesse nel merito a queste considerazioni. E non ci ripetesse più, per favore, che il tunnel si fa in nome dei pendolari!”.

(fdr)