XXVII Edizione Scudi di San Martino, sabato la cerimonia nel Salone dei Cinquecento
Via all XXVII edizione degli Scudi di San Martino. La cerimonia di assegnazione degli Scudi in argento e bronzo a persone ed enti che si sono distinti per atti di solidarietà ed eroismo, si svolgerà sabato (dalle 10,30) nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio. Il programma e il calco degli Scudi con l’immagine incisa è stato presentato stamani dal presidente del consiglio comunale Eugenio Giani, dal presidente dell'Istituto Scudi di San Martino Roberto Lupi e dall' artista Suren Malkhasyan autore del dipinto che quest'anno rappresenta l'immagine ufficiale della manifestazione: una tradizione ormai consolidata vuole che ogni anno un illustre artista doni una sua opera all‟Istituto, interpretando in maniera personale la visione della Solidarietà. Stamani il calco in argento che raffigura San Martino è stato consegnato dal presidente Giani al presidente Roberto Lupi. La grande medaglia con inciso San Martino verrà poi portata nella bottega del mastro Brandimarte per essere riprodotta. Gli scudi verranno poi consegnati nella solenne cerimonia di sabato “Per il Comune – ha detto il presidente del consiglio comunale Eugenio Giani - è un fatto di grande onore e prestigio poter ospitare questo evento annuale. Siamo di fronte ad una cerimonia importante in cui vive lo spirito di San Martino per cui 'ciò che si ha è quello che si dona”. Al di là dei nomi , si vuole premiare il gesto compiuto anche da presone poco o per nulla note che però l'Istituto Scudi San Martino riesce a trovare con l'apporto del Vigili del Fuoco, Polizia Municipale e altre forze, per fare ricordare a tutti le loro gesta. "Ogni anno – ha aggiunto Lupi- le segnalazioni arrivano sempre più numerose, sia dall’Italia che dall’estero attraverso le nostre delegazioni; è segno evidente che l’interesse nei confronti della nostra iniziativa è crescente. Anche quest’anno abbiamo ricevuto il patrocinio del presidente Napolitano e l’adesione del Ministro della salute Ferruccio Fazio oltre a messaggi personali di altre alte cariche dello Stato. Ne daremo lettura nel corso della cerimonia.”
La commissione che si è riunita a settembre ha assegnato due riconoscimenti alla memoria, al giornalista Mino Damato e al dottor Carlo Urbani. Tra gli altri premiati Pierantonio Costa, candidato al Nobel per la Pace per il suo impegno in Rwanda e il pugile Nino Benvenuti corso in aiuto dell’ex rivale sul ring Emile Griffith, ora malato e in difficoltà economiche.” Nel corso della cerimonia saranno assegnati otto diplomi di Benemerenza, cinque Scudi in Bronzo e sei Scudi in Argento. Ma vediamo le assegnazioni nel dettaglio:
Due gli scudi in argento alla memoria: al dottor Carlo Urbani, e al noto giornalista Mino Damato. Carlo Urbani, medico specialista in malattie infettive, promotore di un progetto sanitario per la Mauritania e poi operatore umanitario con Medici Senza Frontiere in Cambogia, è stato il primo ad identificare e classificare la terribile polmonite atipica denominata Sars, quella stessa malattia che gli fu fatale, portandolo alla morte a Bangkok il 29 marzo 2003. Mino Damato, noto giornalista conduttore di importanti trasmissioni televisive della Rai, si è impegnato attivamente nel campo del volontariato e della solidarietà; nel 1995 ha costituito l‟Associazione Bambini in Emergenza divenuta due anni dopo Fondazione e della quale ha rivestito il ruolo di presidente fino alla sua morte avvenuta lo scorso mese di luglio. La Fondazione Bambini in Emergenza è un Ente Morale senza scopo di lucro, si occupa dei bambini malati di Aids, opera prevalentemente in Romania dove l‟incidenza di questa terribile malattia nei bambini è molto elevata: su 100 bambini affetti da Aids in Europa, 56 sono rumeni.
Dello Scudo in Argento è stato insignito anche Pierantonio Costa, Console Onorario d‟Italia a Kigali, Rwanda, dall‟1988 al 2004, che, allo scoppio del genocidio del 1994, si adoperò attivamente per portare in salvo il maggior numero di persone possibile. Aiutato dal figlio, collaborando con la Croce Rossa e svariate Organizzazioni non Governative, alla fine del genocidio ha perso beni per più di tre milioni di dollari ma salvato numerose vite, circa 2000 persone tra cui 375 bambini. Costa è candidato al Nobel per la Pace 2010.
Altro scudo in argento è stato assegnato a tre ragazzi di Tarare, Francia: Majid di 18 anni, Samir di 17 anni e Yacine di 17 anni che, tornando a casa a piedi dopo aver assistito ad un concerto, notando del fumo uscire da un palazzo, non solo hanno dato l‟allarme ma hanno salvato da morte certa una bambina rimasta intrappolata in un appartamento oltre ad aver svegliato gli altri inquilini del palazzo che hanno così potuto mettersi in salvo. Scudo in Argento anche per Mohamed Safik, immigrato marocchino che in un paese in provincia di Padova, ha salvato da un incendio un bimbo di quattro anni e uno studente sedicenne.
Infine l’istituto Scudi di San Martino assegna con menzione speciale lo Scudo in Argento al professor Massimo Ceruso e alla sua equipe chirurgica, operativa all‟ospedale Careggi di Firenze, per aver operato, pro bono, un quindicenne di Tunisi che aveva perso l‟uso di entrambe le mani in un terribile incidente. L‟Istituto Scudi di San Martino si è fatto promotore e sostenitore di questa iniziativa, organizzando una raccolta fondi per l‟ospitalità del ragazzo e dei suoi familiari durante il periodo della degenza e della riabilitazione.
Tra le persone che riceveranno lo Scudo in Bronzo il pugile Nino Benvenuti, campione mondiale dei pesi medi tra il 1967 e il 1970, protagonista di una toccante storia di amicizia che lo vede protagonista nei confronti dell‟ex rivale sul ring, Emile Griffith. Altri premiati con lo Scudo in Bronzo il carabiniere Scelto Carmine Greco, Il 1° caporal maggiore Salvatore Imbrogiano, l‟agente della forestale Marzio Lanzi e l‟associazione tunisina H.O.P.E. che ha come obiettivo sociale quello di aiutare i bambini che hanno difficoltà scolastiche nella scuola primaria e secondaria. Riceveranno i diplomi di Benemerenza: Roberta Rossini e Luca Soldati della gendarmeria della Repubblica di San Marino, l‟assistente Capo della Polizia di Stato Roberto Villani, il vigile del fuoco Elio Fabris, la No Profit Band, Erminio Petillo e Roberta Crispino, il 41° Stormo della Aeronautica Militare, Giuseppe Bonardi e Infine l‟Istituto Oncologico Marchigiano. (lb)