Gruppo Quinto Alto, filosofia e poesia per tutti
Inizia lunedì prossimo alle Oblate la nuova edizione di “Gli spazi della parola: incontri di filosofia e letteratura”, il programma annuale di conferenze e dibattiti organizzato dal gruppo Quinto Alto in collaborazione con la Biblioteca e il Gabinetto Vieusseux. Il primo appuntamento si svolgerà alle 16.30 e sarà dedicato al volume di Antonio Tricomi "La Repubblica delle lettere. Generazioni, scrittori, società nell’Italia contemporanea" (Quodlibet, 2010). Saranno presenti l'autore e Giuseppe Panella. L'iniziativa prevede complessivamente in 25 appuntamenti e vi parteciperanno filosofi e letterati, fiorentini e di altre città, mossi dal progetto di difendere uno spazio di riflessione e di proposta culturale aperto, svincolato dalle mode e dai condizionamenti mediatici ed editoriali.
Il programma è articolato in cinque diversi cicli.
Il primo, dal titolo “L’angolo di lettura. conversazioni muovendo da”, che inizia appunto lunedì prossimo, ed è tutto ospitato dalla Biblioteca delle Oblale, vede nove appuntamenti, dedicati alla discussione di testi ed autori di particolare significato eppure in genere estranei ai consueti circuiti di promozione. Si va dal lavoro di Adelino Zanini sul tema dell’intreccio economia-istituzioni in Michel Foucault (29 Novembre) e dal volume collettaneo curato da Rudy M. Leonelli sul parallelo Foucault Marx (13 Dicembre) ai libri di Paolo Godani e Marco Piazza su Proust (17 Gennaio); dalla rilettura di Raymond Roussel (14 Marzo) all’importante saggio su Leopardi di Tommaso Tarani (9 Maggio, con Tarani e Antonio Prete) e al contributo su Auschwitz e l'estetica della testimonianza di Alessio Scarlato (20 Maggio).
Un importante incontro dello stesso tipo, a partire dal primo volume di “L’altro novecento. Comunismo eretico e pensiero critico”, a cura di Pier Paolo Poggio (Jaca Book 2010) si terrà invece il 31 Gennaio presso il Gabinetto Vieusseux (con l’intervento, tra gli altri, di Pasquale Santomassimo).
Sempre presso la sala Ferri del Gabinetto Vieusseux si terranno tre cicli: “Filosofia e psicanalisi. Saperi che non si sanno” (lunedì 6 Dicembre, 14 Febbraio e 11 Aprile,ore 17, con incontri dedicati rispettivamente a Merleau Ponty, Heidegger e Ernst Bloch); “Ho cercato, ho indagato”. Una lettura dell’”Ecclesiaste” condotta da Marino Rosso (lunedì 24 Gennaio, 7 Febbraio, 21 Febbraio e 7 Marzo, sempre alle 17) e “Le parole della politica” (lunedì 28 febbraio: “Federalismo”; 21 marzo “Giustizia”, 4 Aprile: “Potere”; 18 Aprile: “Sicurezza”).
Alla Biblioteca del Oblate, si svolgerà infine la terza edizione di “Perché poeti in tempo di povertà?”. Il percorso, in cinque tappe (8 e 22 febbraio, 1 e 22 Marzo, 5 Aprile, sempre alle 16,30), aperto a tutti ma rivolto particolarmente al pubblico giovanile, prevede la lettura e il commento di testi di Keats, Leopardi, Rimbaud, Pascoli, Campana, Lorca, Pasolini, Zanzotto, Adrienne Rich, Gottfried Benn e Paul Celan. (edl)