Locchi (PdL): "Basta degrado in Santa Croce, serve un regolamento per l'uso dell'immagine della città"
Questo l’intervento del consigliere del PdL Alberto Locchi
“Alla luce dei continui problemi di varia natura che si verificano nella zona di Piazza Santa Croce e che anche in questi giorni hanno trovato disgraziata ribalta sui quotidiani, facendo seguito a diversi miei interventi in Consiglio Comunale sul degrado della piazza stessa, dopo essere stato contattato da cittadini e commercianti della zona che hanno avuto modo di esternarmi tutte le loro difficoltà, e il disappunto e la rabbia per le loro grida di protesta inascoltate dalla giunta comunale, riguardo alla gestione della piazza che per ben 150 giorni l'anno è occupata da ogni tipo di manifestazione, ho deciso di presentare, assieme al capogruppo Galli e ad altri consiglieri del gruppo una interpellanza con risposta in aula che sarà discussa lunedì 15 novembre durante la seduta di Consiglio”.
(fdr)
Segue il testo dell’interpellanza
INTERPELLANZA
Oggetto: regolamento per l’uso dell’immagine della città
Proponenti: Alberto Locchi, Giovanni Galli, Massimo Sabatini, Mario Tenerani, Antonio Giambanco, Jacopo Cellai
I sottoscritti Consiglieri Comunali,
• premesso che piazza Santa Croce, dominata dalla grandiosa basilica francescana affiancata da palazzi nobiliari, rappresenta un simbolo prestigioso della città di Firenze, storico luogo di incontro dei più grandi artisti, teologi, religiosi, letterati, umanisti e politici, che caratterizzarono l'identità cittadina in epoca tardo-medievale e rinascimentale;
• ritenuto pertanto che la piazza, mèta di innumerevoli visitatori che possono ammirare una delle massime realizzazioni del gotico in Italia nonché rendere omaggio al sepolcro dei grandi che vi sono custoditi, sia degna della massima attenzione e salvaguardia da parte delle istituzioni;
• visto che sino ad oggi la piazza è stata impegnata per circa 150 giorni l’anno dallo svolgimento di eventi espositivi e commerciali, spesso incompatibili con il pregio urbanistico e architettonico di valenza internazionale che la connota;
• ricordato inoltre che la piazza viene utilizzata per la disputa del Calcio Storico per circa 45 giorni consecutivi comprensivi delle operazioni di montaggio e smontaggio delle tribune, arco di tempo troppo penalizzante del godimento estetico di un’area monumentale di così grande richiamo specialmente nel periodo in cui si registrano le massime punte di presenze turistiche, tanto che negli anni 2008 e 2009 fu ridotta la permanenza delle impalcature a soli 25 giorni complessivi per tentare di contenere il danno e i disagi per i residenti e gli operatori di commercio;
• ricordato che l’Amministrazione Comunale sostiene una politica di riqualificazione e vivibilità delle periferie cittadine nelle quali pertanto sarebbe opportuno individuare spazi idonei ad ospitare almeno parte delle iniziative che attualmente si tengono nelle piazze del centro storico, fra le quali piazza Santa Croce risulta una fra le più richieste;
• appreso che il comitato di Santa Croce, nel quale figurano residenti ed esercenti, ha manifestato la volontà di partecipare al finanziamento di progetti concreti di salvaguardia e valorizzazione della piazza in partnership con il Comune, con un impegno di 100.000,00 € erogabile in tre diverse tranches spalmate su tre anni, dimostrando così la massima collaborazione nei confronti delle istituzioni preposte alla tutela di un bene di elevatissimo valore per la città;
• appreso che l’Amministrazione avrebbe elaborato un nuovo regolamento che disciplina ilrilascio di autorizzazioni e concessioni di suolo pubblico per lo svolgimento di eventi in aree del territorio cittadino particolarmente rilevanti per valore architettonico e ambientale, previa corresponsione di una specifica indennità per l’uso dell’immagine della città di Firenze;
• appreso che il suddetto regolamento dovrebbe fissare criteri e parametri specifici per il rilascio delle concessioni in alcune aree particolarmente delicate del territorio comunale, fra le quali ricade anche piazza Santa Croce, che tengano conto della vocazione dei luoghi e che siano in grado di garantire una loro qualificazione in termini di decoro nonché una valorizzazione economica;
• visto che la definizione del regolamento di cui sopra rappresenta l’obiettivo ZQ15 del PEG 2010 che prevede la realizzazione della bozza normativa e della quantificazione dell’indennizzo per l’uso dell’immagine entro il 31.12.2010;
• ricordata la delibera n.40 adottata dal Consiglio Comunale in data 6.04.09 che approvava il regolamento per il rilascio di concessioni di suolo pubblico per il lancio pubblicitario di nuovi prodotti o per la pubblicizzazione di prodotti commerciali già esistenti previa corresponsione specifica indennità, con la quale si individuano specifiche aree fra cui Piazza Santa Croce che verrebbe concessa per l’utilizzo a fini pubblicitari 3 volte al mese;
• considerato che il regolamento già adottato era ritenuto sperimentale, come ebbe a commentare l’assessore competente nell’illustrare la delibera al Consiglio Comunale chiamato ad approvarla, pertanto suscettibile di aggiustamenti da parte delle successive amministrazioni
INTERPELLA IL SINDACO PER SAPERE
1)Entro quali tempi si prevede verrà adottato dal Consiglio Comunale il nuovo regolamento per l’utilizzo delle piazze cittadine di particolare pregio architettonico e monumentale;
2)Se il regolamento già approvato con l’adozione della delibera n. 40 del 6.04.09 è sempre in vigore e se le disposizioni in esso contenute verranno confermate e/o integrate per eventi espositivi e/o commerciali che verranno individuati come idonei alla natura dei luoghi;
3)Se intende accogliere le proposte avanzate da residenti ed operatori di commercio di Piazza Santa Croce - fra le quali è previsto in primis l’interramento dei cassonetti dei rifiuti - attuando progetti di riqualificazione e salvaguardia dell’area monumentale e beneficiando peraltro del contributo finanziario offerto;
4)Se intende promuovere lo spostamento delle competizioni del Calcio Storico in sede decentrata e più idonea, anche individuando spazi permanenti che potrebbero consentire un’attività permanente di allenamento e/o agonistica delle squadre di calcianti al di fuori delle sole dispute programmate;
5)Se intende concertare un attento controllo del territorio da parte delle forze di polizia, specie nelle ore serali, per evitare che la piazza, e in particolare il sagrato della basilica, divenga luogo di bivacco offrendo uno spettacolo indegno di una città d’arte di rango internazionale.