Stage retribuiti, la consigliera Pezza (Pd) e la segretaria cittadina Giani (Pd) sostengono l'iniziativa dei Giovani democratici

Le due esponenti del Partito democratico: "Una proposta che fa bene al Paese"

"La proposta portata avanti dai Giovani democratici è una reale risposta ai problemi di una generazione: si parla di più di 20.000 giovani, solo in Toscana, che spesso vivono la propria esperienza formativa al pari di mesi di "sfruttamento". E' quanto afferma Lorenza Giani, segretaria comunale del Pd fiorentino che aggiunge:  "Se la Regione accogliesse davvero questa idea, rappresenterebbe un valore aggiunto per tutta la Toscana: la nostra attività politica deve sempre cercare gli strumenti per migliorare la qualità della vita dei cittadini, ed i giovani del Pd con la loro proposta fanno questo, in modo costruttivo e qualificante". D'accordo anche la consigliera comunale Cecilia Pezza: "Se la Regione - spiega l'esponente del Pd di Palazzo Vecchio- come pare, attuasse la proposta degli stage retribuiti, la Toscana sarebbe la prima a condizionare positivamente il mondo della formazione E gli stili di vita della nostra generazione, il nostro modello rappresenterà un esempio per tutto il Paese, in un momento in cui il Governo, al contrario, mette in ginocchio il mondo del sapere tagliando le prospettive ed i diritti dei giovani italiani" (lb)