Stella, Cerchiai e Sirello (PdL): "Quale destinazione per San Salvi?"
Conoscere le intenzioni dell’Amministrazione su San Salvi, sia a breve termine sia in futuro. È quanto chiedono Marco Stella e Ginevra Cerchiai e Angela Sirello, rispettivamente consigliere comunale e consiglieri al Quartiere 2 del PdL, che sulla destinazione dell’area dell’ex manicomio hanno presentato una interrogazione.
Gli esponenti del centrodestra dopo aver ricordano il particolare valore storico, artistico e ambientale dell’area di San Salvi, evidenziano il degrado che si sta diffondendo nella zona “fin quasi a raggiungere uno stato di completo abbandono”. E anche le occupazioni abusive di alcuni edifici di pregio ma “oggi fatiscenti, pericolose e prive di qualsiasi garanzia di sicurezza, igiene e stabilità” e i frequenti episodi di microcriminalità. Alla luce di questa situazione Stella, Cerchiai e Sirello chiedono di sapere “quali siano le intenzioni dell’Amministrazione Comunale in merito agli edifici occupati abusivamente” e quali provvedimenti l’Amministrazione Comunale intenda intraprendere per “riqualificare detta area, anche quelli a breve termine” come per esempio la recinzione dell’area o altri interventi di manutenzione e conservazione. E infine chiedono “la futura destinazione urbanistica che l’Amministrazione Comunale intende adottare in tale area”. (mf)
Ecco il testo dell’interrogazione
Oggetto: Destinazione e riqualificazione dell’area di San Salvi.
Il sottoscritto consigliere comunale Marco Stella
Le consigliere di Quartiere 2 Ginevra Cerchiai e Angela Sirello
• Considerato il particolare valore storico ed artistico, oltreché il pregio ambientale e paesaggistico che riveste l’area di San Salvi; area che nella nostra città rappresenta - per dimensioni - il secondo polmone verde dopo quello delle Cascine;
• Rilevato il progressivo degrado e il graduale stato di deperimento che si sta diffondendo nella zona, fin quasi a raggiungere uno stato di totale e completo abbandono;
• Rilevata inoltre l’occupazione abusiva di alcuni degli edifici interni da parte di gruppi anarchici e di extracomunitari clandestini in strutture, sì di particolare pregio artistico, ma ad oggi fatiscenti, pericolose e prive di qualsiasi garanzia di sicurezza, igiene e stabilità per chi le occupi;
• Considerati i frequenti episodi di criminalità e spaccio verificatisi nella zona con sempre maggiore frequenza;
Interrogano il Sindaco
• Quale siano le intenzioni dell’Amministrazione Comunale in merito agli edifici occupati abusivamente;
• I provvedimenti che l’Amministrazione Comunale intende intraprendere al fine di riqualificare detta area, anche quelli a breve termine; (per esempio se è previsto di recingere l’area ove mancante di recinzione, o altri interventi di manutenzione e conservazione facilmente e abbastanza velocemente attuabili);
• La futura destinazione urbanistica che l’Amministrazione Comunale intende adottare in tale area.
Firenze, 30 Ottobre 2010
Marco Stella
Ginevra Cerchiai
Angela Sirello