Nuova normativa Ztl, Gruppo PdL: "Il PD benedice l'imposta sull'ingresso in centro storico"
Questo l’intervento del consigliere PdL Jacopo Cellai
“Ieri in Consiglio Comunale la maggioranza ha bocciato la nostra mozione presentata lo scorso ottobre con la quale chiedevamo il ritiro di tutti i provvedimenti inerenti il pagamento di 1 € per l’ingresso in ztl. Mozione presentata lo scorso ottobre ma che soltanto ieri è arrivata in discussione. Speravamo di incontrare la disponibilità dei colleghi del centrosinistra a rivedere il disciplinare della zona a traffico limitato e invece non si è mossa una foglia. Al PD va dunque bene che artigiani e riparatori d’urgenza paghino 1 € per andare a lavorare, che i residentipossano subire di fatto il “transfer” di questo obolo, pagando quindi il diritto a ricevere una riparazione a casa propria, chei clienti di autofficine, elettrauto, autocarrozzerie e gommisti paghino 1 € solo per portare a sistemare la propria auto, che i turisti, oltre all’imposta di soggiorno, paghino anche 1 €di “imposta di soggiorno in ztl”, che i clienti di società di autonoleggio senza conducente paghino 1 € per espiare la colpa di riconsegnare un auto dentro il centro storico.
PD & Co non si sono limitati a questo. Hanno bocciato anche la nostra proposta di estendere fino a 12 ore la fascia di tempo a disposizione per regolarizzare il transito dei mezzi nella cosiddetta lista bianca, ad oggi limitata a due ore antecedenti o successive al momento del transito a seconda della categoria di riferimento. Una semplice richiesta per agevolare i tanti operatori che hanno segnalato le difficoltà organizzative di procedere agli inserimenti nelle sole 2 ore a disposizione. Meno male che nei mesi scorsi la nostra pressione ha evitato che alle autorimesse commerciali situate in ztl fossero tolti tutti i telepass di cui disponevano come era nelle intenzioni della Giunta e che sia stata data loro la possibilità di usufruirne in misura del 50% dei posti auto in dotazione. Misura che, almeno in parte, ha salvaguardato gli abbonati, in primis lavoratori del centro storico che altrimenti avrebbero pagato 1 € per ogni giorno di lavoro.
Per il resto l’“imposta sulla ztl” voluta dalla Giunta è stata benedetta anche dalla maggioranza. La ragione? Impedire i transiti dei furbetti e diminuire i volumi di traffico privato nel centro storico ci dicono. Chi siano i furbetti non si sa. Di quali volumi si parli neppure. Ma la Giunta in compenso sa già quanti soldi sono arrivati nelle casse comunali ad un mese dall’entrata in vigore della nuova normativa. E attendiamo di saperlo anche noi”.
(fdr)