"Più aperti, più liberi?", venerdì in Palazzo Vecchio tavola rotonda sui nuovi orari del commercio organizzata dal gruppo Pd

Interverranno rappresentanti del mondo della distribuzione, del sindacato, delle istituzioni e università

La liberalizzazione degli orari dei negozi è legge. E’ l’effetto della manovra Monti. Bar, ristoranti, locali, negozi, grandi magazzini, supermercati possono tenere aperta la saracinesca tutto il tempo che vogliono, senza limitazione alcuna, in qualsiasi parte d’Italia. Per approfondire i diversi aspetti economici, sociali e culturali del tema, il gruppo consiliare del Partito Democratico di Palazzo Vecchio ha organizzato per venerdì 3 febbraio alle ore 16.30 nella Sala de’Dugento la tavola rotonda “Più aperti, più liberi? Gli orari del commercio”. Un’occasione di confronto con personalità di primo piano del mondo della distribuzione, del sindacato, delle istituzioni e dell’università. Presenterà la tavola rotonda il consigliere Pd Andrea Pugliese e la giornalista de “La Repubblica”, Maria Cristina Carratù coordinerà il dibattito. “Siamo di fronte ad una rivoluzione – ha detto il consigliere Andrea Pugliese- che richiede agli enti locali di adeguare le normative vigenti entro 90 giorni dalla legge approvata dal governo Monti. Una rivoluzione destinata a cambiare tempi di lavoro, di consumo, di utilizzo delle città. Una rivoluzione che sta suscitando reazioni, spesso opposte, con alcune regioni, come la Regione Toscana, che hanno dichiarato di fare ricorso alla Corte Costituzionale rivendicando la propria autonomia nella gestione di orari e aperture dei negozi”. All’incontro parteciperanno Ugo Baldi (amministratore delegato Conad – Tirreno), Giovanni Cobolli Gigli (presidente di Federdistribuzione), Ivan Ferrucci (consigliere regionale Pd e membro della Commissione Sviluppo economico della Regione Toscana, Franco Martini (segretario nazionale FILCAMS – Cgil), Giuseppe Minigrilli (presidente Federconsumatori – Toscana), Dario Nardella (vicesindaco con delega allo Sviluppo economico del Comune di Firenze), Uliano Ragionieri (presidente Confesercenti – città di Firenze), Roberto Ravazzoni (professore ordinario di Economia e gestione delle imprese all’Università di Modena), Alessandro Tani (asset manager “Eurocommercial Properties – I Gigli”). Al termine, saluto di Lorenza Giani (segretaria del Pd di Firenze). (lb)