Il LODE Fiorentino decide su sfratti e barriere architettoniche
La questione sfratti e l’abbattimento delle barriere architettoniche. Questi gli argomenti all’ordine del giorno della conferenza LODE Fiorentino che si è riunita oggi, presieduta dall’assessore alla casa del Comune di Firenze e coordinatore Claudio Fantoni, che ha provveduto a mettere a punto gli strumenti per una rapida attuazione di due misure “sperimentali” varate dalla Regione Toscana su questi due temi.
Sull’argomento sfratti, verranno pubblicati a breve avvisi pubblici per consentire a chi si trovi di fronte a un provvedimento di sfratto per morosità e dimostri di trovarsi in temporanea difficoltà economica (determinata dalla perdita o dalla diminuzione della capacità reddituale in conseguenza di perdita del lavoro, cassa integrazione o gravi eventi di natura sanitaria), di beneficiare di contributi economici concessi in presenza di un procedimento di intimazione di sfratto per morosità per il quale non sia ancora intervenuto il provvedimento di convalida oppure per cui sia già intervenuta la convalida ma non sia stata ancora effettuata l’esecuzione.
In entrambi i casi, i contributi – finalizzati in via prioritaria alla stipula di un nuovo contratto, preferibilmente secondo i Patti Territoriali vigenti – saranno materialmente erogati ai proprietari e quindi destinati a coprire la morosità accumulata dall’inquilino e/o a sostenere le spese di un nuovo contratto d’affitto (deposito cauzionale, primi mesi di locazione etc.). I Comuni peraltro potranno autonomamente attivare - nell’ambito di quanto previsto dalla Delibera Regionale - ulteriori forme di sostegno alla prosecuzione temporanea dei contratti di locazione in essere tra il proprietario e il locatario al fine di tutelare il nucleo familiare da situazioni di urgenza-emergenza e facilitare – ad esempio e in caso di inserimento utile in graduatoria ERP – il passaggio “da casa a casa”.
Gli indirizzi operativi sui quali i 33 Comuni hanno convenuto troveranno ovviamente pratica applicazione compatibilmente con le risorse disponibili (al Comune di Firenze sono stati attribuiti dalla Regione 409.405,26 euro, mentre ai restanti 32 Comuni dell’area fiorentina 366.989,40 euro da ripartire in proporzione ai residenti e alla situazione di “tensione abitativa”) e con le varie realtà territoriali.
Per quanto riguarda invece l’abbattimento di barriere architettoniche negli edifici di edilizia residenziale pubblica, verrà completata in tempi brevi una ricognizione sul patrimonio edilizio dei Comuni LODE che porterà all’effettuazione di interventi mirati (installazione ascensori, adeguamento servizi igienici etc.) in immobili presso i quali risiedono soggetti disabili. In questo caso si tratterà di una proposta da formalizzare alla Regione Toscana entro il 31 marzo e per la quale la Regione stessa stabilirà se e in quale misura contribuire con un finanziamento.(fd)