Pieri e Carraresi (Udc per il Terzo Polo): "Nuovo palazzo di giustizia, una scommessa vinta a metà. Definire una politica seria sulla mobilità a Novoli"

“Una scommessa vinta solo a metà: il sindaco Matteo Renzi dovrebbe spiegare ai residenti di Novoli e a tutti coloro che si recheranno quotidianamente nella zona – a cominciare da avvocati e operatori giudiziari – come potranno convivere con il problema traffico una volta che il nuovo palazzo di Giustizia sarà operativo al 100%”. Il segretario provinciale dell’Udc, Marco Carraresi, e il consigliere comunale Massimo Pieri, all’indomani dell’inaugurazione del tribunale di Novoli pongono interrogativi e richieste di soluzione dei problemi al sindaco di Firenze su una zona che vive da sempre una situazione difficile per quanto riguarda la viabilità.
“In un quartiere dove negli ultimi anni, al posto dei vecchi stabilimenti della Fiat e della Carapelli, si sono insediate l’università, il multiplex, il centro direzionale della cassa di risparmio e la sede attuale della Regione Toscana, non esiste ancora un nuovo progetto di viabilità, anzi – sottolineano i due esponenti dell’Udc – tutto è fermo praticamente a 25 anni fa”.
Renzi, secondo Carraresi e Pieri, fa bene a pensare al nuovo stadio nell’area Mercafir, ma deve dare rapidamente risposta anche ad altre questioni che riguardano la definitiva sistemazione dell’area. A cominciare dal nuovo palazzo che la regione Toscana ha dichiarato di voler realizzare – abbandonando il vecchio progetto a Castello – proprio accanto al nuova palazzo di giustizia appena inaugurato”.
“Certo - concludono il segretario provinciale dell’Udc e il consigliere comunale - la tramvia dall’aeroporto a S. Maria Novella, quando sarà attivata, potrebbe alleggerire il traffico veicolare privato, ma non basterà. Ci vuole una politica complessiva sulla mobilità ancora in gran parte da definire. Se vuol essere credibile, la giunta Renzi deve occuparsi anche di questo”.

(fdr)