Punti anagrafici, Grassi : "La giunta intende rispettare la mozione approvata all'unanimità dal consiglio comunale?"
“Con un comunicato di oggi il Comune di Firenze informa che sono attivi i nuovi servizi che permettono di stampare i certificati anagrafici dal proprio computer senza pagare i diritti di segreteria, e presso le sedi di alcune associazioni, centri anziani e sindacati che si sono resi disponibili al servizio: ottime notizie che non possono che trovare la nostra condivisione e apprezzamento, ma non si dimentichi che il Consiglio comunale ha approvato da novembre un ordine del giorno preciso con cui impegna la Giunta a mettere in atto una serie di azioni sui Punti Anagrafici Decentrati, primo fra tutti la riapertura dell’anagrafe in Palazzo Vecchio e il mantenimento di almeno uno sportello in ogni Quartiere”. Lo afferma il Consigliere comunale Tommaso Grassi.
“Entrambe questioni che non si sono poi tradotte nella realtà in azioni concrete e che hanno provocato seri disagi alle fasce più deboli della popolazione fiorentina, in primis gli anziani – ha aggiunto il consigliere –. Oggi abbiamo depositato una interrogazione urgente all’Amministrazione proprio perché si faccia chiarezza sul rispetto delle indicazioni che il Consiglio, all’unanimità, aveva dato al Sindaco e alla Giunta. Nel documento approvato dal Consiglio si chiedeva di confermare la presenza di un punto anagrafico comunale in ogni quartiere, prevedendo quindi cinque PAD complessivi, di avere particolare attenzione alla zona dell’Oltrarno (come Porta Romana che ad oggi risulta scoperta rispetto alle altre zone della città) e di ripristinare il servizio anagrafico all’interno di Palazzo Vecchio oltre che a rendere edotto il Consiglio Comunale sull’andamento della riorganizzazione ed i provvedimenti adottati per il funzionamento del servizio.”
“Non accettiamo che il Sindaco lasci cadere nel vuoto le richieste del Consiglio comunale e prosegua per la sua strada senza assolutamente ridiscutere i provvedimenti assunti – conclude Grassi –. Anche dai Consigli di Quartiere, attraverso l’approvazione di diverse mozioni, è chiaro l’invito al Comune a ripensare la riorganizzazione dei PAD che ha portato, negli ultimi mesi dello scorso anno, alla chiusura di diversi sportelli anagrafici sul territorio”.
(fdr)
Seguono l’ordine del giorno approvato e l’interrogazione presentata:
Ordine del Giorno n. 00972/2011 approvato dal Consiglio comunale
nella seduta del 28 novembre 2011
- Riorganizzazione dei servizi anagrafici -
Il Consiglio Comunale
Ritenuta condivisibile la volontà dell’Amministrazione Comunale di riorganizzare i servizi demografici ed anagrafici per conseguire risparmi per il bilancio comunale, razionalizzare le risorse umane a fronte dei vincoli posti per l’assunzione di nuovo personale, sfruttare le possibilità offerte dall’innovazione tecnologica e ricorrere alla sinergia con gli uffici postali che possono contare su una capillare presenza sul territorio;
Preso atto della lunga ed approfondita discussione avvenuta tra Giunta Comunale ed i Presidenti dei Quartieri;
Ritenuto, altresì, che la riorganizzazione possa provocare disagi, soprattutto per le “utenze deboli”, nonché impatti sulla mobilità per l’eccessiva concentrazione dell’utenza nonché il rischio di un eccessivo svuotamento di funzioni pubbliche del centro storico;
Ritenuto che la chiusura del punto anagrafico in Palazzo Vecchio riduca ancora di più le funzioni pubbliche nel centro storico che sempre più si impoverisce di attività e servizi rivolti ai cittadini di Firenze allontanando di fatto la cittadinanza residente dal cuore della città;
Preso atto del mantenimento di un punto comunale in ogni quartiere della città;
CHIEDE AL SINDACO
1- di confermare la presenza di un punto anagrafico comunale in ogni quartiere, prevedendo -quindi- cinque PAD complessivi;
2- di avere particolare attenzione alla zona dell’Oltrarno – Porta Romana che -ad oggi- risulta scoperta rispetto alle altre zone della città;
3- di ripristinare il servizio anagrafico all’interno di Palazzo Vecchio;
4- di evitare il rischio di svuotare eccessivamente il centro storico di funzioni pubbliche;
5- di rendere edotto il Consiglio Comunale sull’andamento della riorganizzazione ed i provvedimenti adottati per il funzionamento del servizio.
Palazzo Vecchio, 28 novembre 2011
INTERROGAZIONE URGENTE
Oggetto : Punti Anagrafici Decentrati e procedure rilascio documenti anagrafici
Il sottoscritto Consigliere Comunale,
Preso atto che il Comune di Firenze ha sul proprio territorio i seguenti PAD (Punti Anagrafici Decentrati) a cui i cittadini possono rivolgersi per il rilascio dei documenti anagrafici:
Parterre, Cubo 1 - Piazza della Libertà, 12Orario al pubblico:
dal lunedi al sabato dalle ore 8,30 alle ore 13,00
martedi e giovedi anche dalle ore 14,30 alle ore 17,00.
Il punto anagrafico del Parterre è l'unico punto aperto al pubblico nella giornata di sabato
Villa Arrivabene, Piazza AlbertiOrario al pubblico:
dal lunedì al venerdì dalle ore 8:30 alle 13:00
Via Canova, 142Orario al pubblico:
dal lunedì al venerdì dalle ore 8:30 alle 13:00
martedì e giovedì dalle 14:30 alle 17:00
Via Carlo Bini, 7Orario al pubblico:
dal lunedì al venerdì dalle ore 8:30 alle 13:00
martedì e giovedì dalle 14:30 alle 17:00
Visto che questi servizi sono indispensabili e rappresentano un importante servizio, infatti, anche la chiusura estiva di alcuni punti crea disagi e lamentele da parte dei cittadini
Vista l'adesione del Comune di Firenze al progetto Reti amiche che ha reso possibile il rilascio di certificati anagrafici presso 23 uffici postali cittadini
Appreso che il Comune di Firenze (Direzione Servizi Demografici) ha attivato dei nuovi servizi che permettono di stampare i certificati anagrafici dal proprio computer senza pagare i diritti di segreteria, oppure chiederne il rilascio agli uffici postali, alle sedi dei Punti Sas (Servizi alla Strada) o presso le sedi di alcune associazioni, centri anziani e sindacati che si sono resi disponibili al servizio.
Vista la mozione n. 00972/2011 approvata dal Consiglio comunale nella seduta del 28 novembre 2011 che impegnava il Sindaco e l’Amministrazione Comunale a confermare la presenza di un punto anagrafico comunale in ogni quartiere, prevedendo -quindi- cinque PAD complessivi; ad avere particolare attenzione alla zona dell’Oltrarno – Porta Romana che -ad oggi- risulta scoperta rispetto alle altre zone della città; a ripristinare il servizio anagrafico all’interno di Palazzo Vecchio; a evitare il rischio di svuotare eccessivamente il centro storico di funzioni pubbliche; a rendere edotto il Consiglio Comunale sull’andamento della riorganizzazione ed i provvedimenti adottati per il funzionamento del servizio
SI INTERROGA L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE PER SAPERE
Per sapere, divisi per mese, quale sia stato il numero dei certificati rilasciati dai singoli PAD aperti sul territorio nell’ultimo semestre del 2011
In che data è entrato in funzione il servizio in collaborazione con le Poste Italiane, delle Reti Amiche e quanti siano i certificati rilasciati nei 23 sportelli sul territorio fiorentino e quanti quelli negli altri sportelli abilitati in Italia
Se ritiene un valido servizio per la popolazione, soprattutto anziana, aver collocato uno sportello di assistenza presso gli uffici di SaS in Viale XI Agosto, luogo irraggiungibile a piedi
Quali siano ad oggi le associazioni, i centri anziani e i sindacati che si sono resi disponibili al servizio presso le loro sedi
Se ritiene di aver ottemperato alla mozione n. 972/2011 approvata dal Consiglio comunale nella seduta del 28 novembre 2011
Se e in che tempi intenda, in ottemperanza alla mozione n. 972/2011 approvata dal Consiglio comunale nella seduta del 28 novembre 2011, confermare la presenza di un punto anagrafico comunale in ogni quartiere, prevedendo – quindi - cinque PAD complessivi
Se e in che tempi intenda, in ottemperanza alla mozione n. 972/2011 approvata dal Consiglio comunale nella seduta del 28 novembre 2011, soddisfare i bisogni in particolare della zona dell’Oltrarno – Porta Romana che - ad oggi - risulta scoperta rispetto alle altre zone della città
Se e in che tempi intenda, in ottemperanza alla mozione n. 972/2011 approvata dal Consiglio comunale nella seduta del 28 novembre 2011, ripristinare il servizio anagrafico all’interno di Palazzo Vecchio
Se e in che tempi, intenda in ottemperanza alla mozione n. 972/2011 approvata dal Consiglio comunale nella seduta del 28 novembre 2011, evitare il rischio di svuotare eccessivamente il centro storico di funzioni pubbliche
Se e in che tempi, intenda in ottemperanza alla mozione n. 972/2011 approvata dal Consiglio comunale nella seduta del 28 novembre 2011, rendere edotto il Consiglio Comunale sull’andamento della riorganizzazione ed i provvedimenti adottati per il funzionamento del servizio
Tommaso Grassi