Lista Galli: "Benvenuto al nuovo vettore Vueling con il lancio di voli low cost all'aeroporto di Firenze"

Questo l’intervento dei consiglieri di Lista Galli Cittadini per Firenze Giovanni Galli, Massimo Sabatini, Alberto Locchi e Antonio Giambanco

“L’arrivo di Vueling allo scalo fiorentino è finalmente una buona notizia per il nostro aeroporto. Interrompe la lunga serie di abbandoni - di destinazioni e di compagnie aeree - che si è verificata a causa di scelte politiche che hanno avuto l’unico risultato di favorire lo scalo di Pisa. Esortiamo la gestione di Adf a continuare con entusiasmo su questa strada, verso nuove tratte e con altri operatori, auspicando che la “conquista” di Vueling sia solo il primo segno della voglia di rilancio. Sappiamo che di ben altra natura sono i tappeti rossi che Pisa ha potuto stendere a Ryan Air (nel bilancio si trovano 12 milioni di euro di contributi di marketing) grazie agli ingenti contributi che, con varia natura, dalla Regione sono andati verso lo scalo pisano senza alcun criterio di equità con Firenze. Nessuno dice una parola sul conflitto di interessi? Che è palese perché ricordiamo che la regione è azionista di SAT, la società di gestione dell’aeroporto di Pisa. Altra voce di vantaggio per Pisa viene da Toscana Promozione che nel 2011 ha stanziato 1,2 milioni di euro su Pisa e solo 75mila sull’aeroporto di Firenze.
Che lo scalo di Pisa non sia adatto a servire la Toscana lo testimoniano anche altri parametri indiscutibili collegati alla distanza geografica degli scali dal “vero” polo attrattore. Pisa non può essere l’aeroporto di Firenze! È a oltre 80 km di distanza in linea d’aria. Cosa che non succede da nessun’altra parte nel mondo. Solo a Tokio si registrano 60 km, ma con una serie di servizi che neppure ci immaginiamo. In Italia Fiumicino è a 22 km e Linate a 11 km. Anche semplicemente vedendo la sproporzione nei dati nazionali dell’autonoleggio aeroportuale (Pisa è seconda in Italia dopo Fiumicino), si capisce che chi atterra a Pisa vuole in larga parte andare altrove. Lungi da noi però ogni campanilismo; il nostro obiettivo è solo quello di portare avanti la voce dei cittadini fiorentini che chiedono un aeroporto sicuro e commisurato alla dimensione e al valore della città.
Non solo occorre agire per la pista parallela cui ribadiamo tutto il nostro appoggio (anche e soprattutto per risolvere i problemi gravi di Quaracchi), ma serve anche chiedere alla Regione Toscana di cogliere e valorizzare adeguatamente la voglia di investimento che Adf sta dimostrando. Possibile che in periodi di crisi come questo non si favorisca un investimento da 100milioni di euro, capace di portare come indotto circa 1000 posti di lavoro?”.

(fdr)
 

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