Battaglia di Anghiari, stamani sopralluogo della commissione cultura sul ponteggio
La commissione cultura del consiglio comunale ha ascoltato l’ingegnere Maurizio Seracini, direttore scientifico della ricerca della ‘Battaglia di Anghiari’, capolavoro perduto di Leonardo da Vinci e forse celato dietro una parete del salone dei Cinquecento, e alcuni tecnici dell’Opificio delle pietre dure che stanno curando le varie fasi dei lavori. La commissione si è successivamente recata sul ponteggio che copre la ‘Battaglia di Scannagallo’ di Vasari sulla parete est del Salone dove è in corso il cantiere.
“E’ stata un’occasione preziosa - ha affermato il presidente della commissione Leonardo Bieber (Pd) - per comprendere meglio come procede la ricerca del dipinto leonardiano: Seracini ci ha illustrato tutto il suo percorso di studi su Leonardo, dal 1975 con Carlo Predetti fino ad oggi, il procedere delle conoscenze storico-documentarie e anche delle innovazioni delle tecnologie di indagine, la ricerca di finanziamenti e l’avvio definitivo della fase operativa, quella dell’indagine endoscopica sull’affresco vasariano, che è cominciata qualche mese fa”.
“Sul ponteggio - ha aggiunto Bieber - i tecnici dell’Opificio hanno illustrato le modalità dell’intervento e abbiamo visionato da vicino i sei fori, del diametro di sei millimetri (eccetto uno largo due centimetri) attraverso i quali è stata fatta passare la sonda a fibra ottica che ha esplorato l’intercapedine tra l’affresco e il muro sottostante”. “I tecnici - ha proseguito - ci hanno spiegato che i fori sono stati praticati o dove il colore era del tutto assente o su parti di affresco dove la struttura muraria era già lesionata o su abrasioni preesistenti”.
“Al di là dei risultati dell’indagine della Battaglia di Anghiari - ha concluso Bieber - la ricerca ha permesso di ‘fotografare’ lo stato di salute dell’affresco vasariano che peraltro era stato restaurato l’ultima volta 150 anni fa. Sarebbe auspicabile che si facessero avanti sponsor privati in occasione delle celebrazioni dell’Unità d’Italia appena trascorse o della futura ricorrenza di Firenze capitale per un nuovo intervento di manutenzione dell’opera nelle aree dove questo è necessario”.
Nelle prossime settimane la commissione cultura ascolterà anche il punto di vista di alcuni storici dell’arte che hanno sottoscritto l’appello contro questo progetto di ricerca.
(edl)