Mantignano e Ugnano, via libera del Consiglio alla variante per realizzare la nuova viabilità e all'odg della commissione Urbanistica
Via libera del Consiglio comunale alla variante che permette di realizzare la nuova viabilità di Mantignano e Ugnano. "Il Consiglio - ha detto il presidente della commissione Urbanistica Mirko Dormentoni (Pd)- ha svolto il suo compito, adesso l'amministrazione proceda rapidamente alla realizzazione di una strada attesa da anni e collegata ai lavori della Terza Corsia autostradale. Permetterà di allontanare il traffico dalle strade strette e tortuose dei borghi storici. Ci sono alcune criticità, efficacemente analizzate dal Consiglio di Quartiere 4, fatte proprie dalla Commissione Urbanistica e oggi dal Consiglio Comunale con apposito ordine del giorno: occorre che gli uffici studino anche alcune soluzioni aggiuntive per diminuire al massimo gli impatti dell'inserimento della nuova viabilità sul tratto esistente di via di Mantignano".
Ecco il testo completo dell'odg approvato:
Ordine del giorno collegato alla delibera n.803/11. Indicazioni del Consiglio Comunale riguardo Nuova viabilità di Ugnano_Mantignano di cui alla Variante al PRG di adeguamento al “Progetto Definitivo Revisione Settembre 2010”.
IL CONSIGLIO COMUNALE
Viste le osservazioni del Consiglio di Quartiere 4 che accompagnano il parere favorevole alla delibera di cui in oggetto;
Considerato che la nuova viabilità di Mantignano–Ugnano è un’infrastruttura importante e attesa da tempo, opera che permetterà di allontanare la pressione del traffico veicolare dai borghi storici di Mantignano e Ugnano, caratterizzati da strade strette e tortuose e marciapiedi molto stretti, consentendo anche un incremento significativo della sicurezza all’interno dei due borghi;
Ritenuto che l’evoluzione del contesto territoriale su cui il tracciato va ad innestarsi ha comportato l’insorgenza di due ordini di possibili criticità legati rispettivamente al passaggio della nuova viabilità all’interno di un tratto di Mantignano e alla funzione che il tracciato riuscirà ad assolvere nel medio e nel lungo periodo;
Visto che il Piano Strutturale vigente del Comune di Firenze prevede: “la nuova viabilità assume il ruolo di infrastruttura di livello locale, compatibile con il contesto prevalentemente rurale in cui viene a collocarsi, e sostanzialmente destinata ad assorbire gli spostamenti che hanno origine o destinazione nello stesso quadrante territoriale” e che “potranno inoltre essere adeguati alcuni tratti viari esistenti attorno ai due borghi per realizzare un sistema in grado di garantire ai residenti spostamenti più agevoli e sicuri”;
INVITA L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
A verificare la possibilità e l’opportunità, nel corso dell’attuazione del progetto della nuova viabilità di Mantignano-Ugnano, di aggiungere ulteriori soluzioni finalizzate a:
1) Inserire in corrispondenza della intersezione della nuova viabilità con via di Mantignano una rotatoria in grado di diminuire la velocità di percorrenza dei veicoli in corrispondenza con l’innesto nel centro abitato e facilitare contemporaneamente la distribuzione del traffico in tutte le direzioni. Vista la presenza della Chiesa e di un Parcheggio adiacente la soluzione dovrebbe essere attentamente valutata prevedendo, nel caso di riduzione del parcheggio, l’individuazione di un’area di sosta alternativa;
2) inserire nel tratto di viabilità coincidente con un tratto attuale di Via di Mantignano delle soluzioni tecniche relative alla pavimentazione e alla conformazione geometrica della strada in grado di permettere l’attraversamento agevole e in massima sicurezza dei pedoni vista la presenza di molti poli attrattori come la Chiesa, i giardini pubblici;
3) creare successivamente, oltre al sistema rotatorio previsto in corrispondenza di Via dei Sarti, un nuovo sistema rotatorio nel tratto iniziale di Via Canova per permettere una generale riorganizzazione dei flussi di questo asse particolarmente complesso;
4) prevedere l’installazione di finestre fonoisolanti per gli edifici interessati dall’impatto acustico della nuova strada;
5) realizzare un collegamento pedo-ciclabile con Via Canova tramite attraversamento della Greve, verificando tutte le possibilità di farlo tramite il ponte attualmente inutilizzato;
6) risolvere le interferenze con gli accessi carrabili presenti e garantire l'accesso a tutti i fondi agricoli presenti nella zona;
7) mantenere per la nuova strada un uso locale e di servizio al territorio di Mantignano e di Ugnano, senza progettare/realizzare prolungamenti e collegamenti con altre aree di Firenze o Scandicci (Badia a Settimo) ma cominciando a progettare gli adeguamenti della viabilità esistente come stabilito dal Piano Strutturale.
Mirko Dormentoni
presidente Commissione Urbanistica e Infrastrutture