Renzi, De Zordo: "Big Flop. Meno 14 punti in un anno nella classifica del Sole 24 Ore"

"Stare con i cittadini vuol dire ripubblicizzare l'acqua e sostenere i beni comuni"

“Ecco il vero Big Bang di Matteo Renzi, un tonfo dal 1° al 51° posto nella classifica del gradimento dei sindaci italiani. Un'erosione del consenso che non può vantare nessun sindaco d'Italia. Il sindaco, vincitore dell'edizione 2010, perde infatti il 14% dei consensi, senza neanche l'alibi di una nevicata”. Così Ornella De Zordo commenta la classifica sul consenso degli amministratori locali stilata annualmente dal Sole24Ore e pubblicata oggi.
“Colpisce positivamente il dato di De Magistris primo in classifica con il 70% del gradimento. Il suo lavoro sui beni comuni, il rispetto dell'esito referendario, il dialogo con i cittadini sui problemi veri della città evidentemente pagano più di un'esposizione mediatica esasperata, strumentale alla scalata politica nazionale e figlia di una cultura anacronistica, al di là del dato generazionale. Il sindaco ha un solo modo per frenare il crollo in atto, visto che davanti ha ancora due anni di governo della città e che le porte di Palazzo Chigi sono blindate fino al 2013. Dismettere i panni della politica liberista degli anni Ottanta - continua De Zordo - ed iniziare a stare dalla parte dei cittadini e dei lavoratori. Potrebbe farlo ripubblicizzando Publiacqua, fermando il progetto di privatizzazione di Ataf, contrapponendosi al tunnel Tav sotto la città e rivedendo i vecchi tracciati della tramvia, mettendo fine ai processi di esternalizzazione dei servizi pubblici a partire da quelli educativi e sociali, sostenendo un piano dei rifiuti alternativo all'attuale e in generale ascoltando le proposte della cittadinanza su servizi e beni comuni. Potrebbe, bisognerebbe però che lo volesse”.

(fdr)