Tramvia, l'assessore Mattei: "Impossibile rimettere in discussione la realizzazione delle linee 2 e 3"
“È impossibile in questa fase rimettere in discussione la realizzazione delle linee 2 e 3 della tramvia. Per la linea 2 i cantieri sono già aperti, per la linea 3 è questione di poco. Senza contare che è indispensabile ampliare il sistema tranviario cittadino se vogliamo dotare Firenze di un mezzo di trasporto efficiente, ecologico e di livello europeo”. È quanto dichiara l’assessore alla mobilità e manutenzioni Massimo Mattei replicando alle affermazioni di esponenti dell’opposizione e di rappresentanti dei comitati contrari alle linee 2 e 3 della tramvia.
“Fin dal primo giorno questa Amministrazione ha lavorato per perfezionare i progetti, come testimonia la decisione di stralciare il passaggio dal Duomo – spiega l’assessore Mattei –. Ma anche la revisione deve avere un termine se si vuole realizzare concretamente un’opera destinata, una volta conclusa, a migliorare decisamente il trasporto pubblico e quindi la mobilità in città. Il successo della linea 1 dimostra che la tramvia è un mezzo di trasporto che piace e che viene usato volentieri dai cittadini”. Per quanto riguarda gli annunciati ricorsi, l’assessore Mattei sottolinea: “Siamo certi che le procedure assunte dall’Amministrazione siano assolutamente regolari e pertanto a prova di azione legale”.
E a chi rilancia l’esito del referendum cittadino sulla tramvia, l’assessore Mattei ricorda: “Il programma del sindaco Renzi prevedeva la realizzazione delle linee 2 e 3 della tramvia, con la significativa modifica del Duomo, modifica che è stata già effettuata. La vittoria alle elezioni nei confronti di candidati che invece annunciavano lo stop definitivo al sistema tranviario parla da sola”.
“Non stupisce la contrarietà del capogruppo della Lega Nord Mario Razzanelli, da sempre ostile a questa opera. È invece sorprendente la posizione di alcune forze che si rifanno a movimenti ambientalisti e della sinistra radicale che, caso più unico che raro, si stanno opponendo ad un sistema di mobilità pubblica non inquinante e più efficiente e che può, concretamente, ridurre il traffico e lo smog. Ma si sa che le vie dell’opposizione pregiudiziale sono infinite” conclude l’assessore Mattei. (mf)