La storia di don Giulio Facibeni diventa un documentario. In autunno l'uscita sui canali Rai
Don Giulio Facibeni e i suoi ‘figli’ (divenne il responsabile tutorio di oltre 1800 bambini) entreranno in un documentario che vedremo in onda in uno dei tre canali principali Rai il prossimo autunno. Il contratto con Rai Cinema, il produttore Mauro Colombo e la regista Francesca Elia è stato firmato una settima prima di Natale (l’opera è patrocinata dai Comuni di Firenze e Vicenza) e la troupe comincerà già da lunedì a ‘girare’ alla Madonnina del Grappa e poi a Firenze. Il film documentario (non è né uno sceneggiato né una fiction) è stato presentato questa mattina in Palazzo Vecchio dal presidente del Consiglio comunale Eugenio Giani che ha fatto da trait d’union fra il produttore e Rai Cinema nella persona del presidente Franco Scaglia a cui è piaciuto il progetto pensato dalla regista Francesca Elia. Insieme al presidente del Consiglio comunale, l’autrice e il produttore era presente anche il presidente dell’Unione figli della Madonnina del Grappa professor Mario Graev intorno al quale ruoterà il documentario.“E’ davvero emozionante – ha detto Giani - essere arrivati a chiudere su questo progetto e sarà davvero bello poter vedere la storia così profonda, piena di solidarietà e umanità di don Facibeni documentata in questo film speciale subito ben accolto da Scaglia di Rai Cinema. L’idea, nato da un incontro con il produttore e la Provincia di Vicenza al quale ho partecipato anche io era appassionante e dava l’opportunità di far conoscere il fondatore dell Opera della Madonnina del Grappa al grande pubblico italiano portando la sua umanità fuori dai confini dove lui è più noto”. Giani ha infatti ricordato l’arrivo di don Facibeni a Rifredi nel 1912 dove giunse come vicario nella Pieve a Santo Stefano. Facibeni si buttò a capofitto organizzando doposcuola, scuole serali per gli operai Nel 1915 fondò il nido per i figli dei richiamati. La prima di una serie di iniziative a sostegno di soldati al fronte e delle loro famiglie. Nel 1923 pose la prima pietra dell'Opera della madonnina del Grappa inaugurata ufficialmente nel 1924. Fu la famiglia dei senza famiglia. “Don Facibeni – ha sottolineato Giani- diventò padre di più di 1000 bambini. La sua dedizione, la sua azione salvifica nei confronti dei piccoli orfani furono un tutt’uno con la spiritualità e anche con la responsabilità perché non dobbiamo dimenticare che egli aveva la responsabilità tutoria di questi bimbi. Firenze non sarebbe la stessa in termini di città solidale se non ci fosse la Madonnina del Grappa”. Il costo del documentario è di 120mila euro finanziate in parte dai Rai Cinema e in parte dal Ministero per i beni culturali. (lb)