Rom, Cellai (PdL): "650mila Euro in 2 anni per il portierato e il trasporto scolastico dei bambini dell'Olmatello"

"Signori e signori benvenuti nella lotta agli sprechi di Matteo Renzi"

"Tempi di lacrime e sangue per gli enti locali. Preoccupati di non riuscire a far fronte ai servizi più importanti per il cittadino, dall’assistenza socio-sanitaria al trasporto pubblico. Costretti a posticipare i pagamenti ai fornitori. A Firenze però ci sono 2 casi fortunatissimi per i quali le risorse si trovano sempre e in anticipo : il villaggio rom del Poderaccio e il campo rom dell’Olmatello" Lo ha detto il consigliere del PdL Jacopo Cellai. "Se il primo, costato a suo tempo 3 milioni di euro, ha almeno la decenza di essere costituito da abitazioni in legno, l’Olmatello è un posto vergognoso, dove i bambini crescono dentro le baracche circondate da metri quadri di cemento a fianco di discariche a cielo aperto. Noi del PDL siamo stati mesi fa al campo assieme a giornalisti e televisioni locali mostrando l’inciviltà di questa situazione. Non è cambiato niente. Stesso degrado, stessa invivibilità. Un posto abbandonato a se stesso verrebbe da pensare. E invece il nostro Sindaco in poco più di 2 anni ha già speso 650.000 €. Per cosa ? Per il portierato e per il trasporto scolastico dei minori del campo. 300.000 € nel 2010, 300.000 € nel 2011, ed altri 50.000 € già impegnati per il primo bimestre del 2012. Facendo due conti si scopre facilmente che sorvegliare gli ingressi nel campo e accompagnare a scuola gli 11 bambini in ètà di istruzione obbligatoria a scuola costa ai contribuenti 25.000 € al mese. 830 € al giorno. Noleggiano le ferrari per accompagnare questi bambini ? I portieri hanno contratti da top-manager ? Viene davvero da ridere a sentire parlare il Sindaco di riduzione dei costi e lotte agli sprechi. Questi servizi potrebbero essere da tempo gestiti con un decimo di ciò che è stato speso fino ad oggi.  Dal 2005 ad oggi sono stati complessivamente buttati dalla finestra per questi pseudo servzi all’Olmatello € 2.155.000. E' la discontinuità di Renzi la vera favola di Natale"  (lb)